LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Il Panno Casentino sbarca sul set Pronto il film che racconta la storia Va a Venezia, anche Nisini tra gli attori

È un cortometraggio che ripercorre successi e difficoltà del tessuto: imprenditori e lavoratori protagonisti. Alessandra Moretti è la regista: "Valorizziamo un prodotto unico". Sarà alla grande Mostra del Cinema. .

LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Il Panno Casentino sbarca sul set Pronto il film che racconta la storia Va a Venezia, anche Nisini tra gli attori

di Lucia Bigozzi

Il filo di lana attraversa i secoli, lega momenti e persone, rievoca alti e bassi di una tradizione unica al mondo. Così nella tradizione e nell’attualità. Ma adesso quel filo si arricciola sulla macchina da presa, approda al cinema e sbarcherà alla Mostra del Cinema di Venezia, nella sezione dedicata al Montecatini International Short Film Festival, dove in ottobre sarà in concorso.

Il Panno Casentino è salvo, nello stabilimento di Soci la "rattina", la macchina che dal 1909 fa il ricciolo al tessuto lavorato e tinto con l’acqua che scende dall’Eremo di Camaldoli, gira a pieno ritmo. E qui, come a Stia nelle aziende che producono capppotti in Panno, insieme alle pezze e ai modelli da cucire, arriva il "Ciak" del cinema. Si intitola "Il Panno siamo noi" e racconta la storia della tradizione casentinese portata alla ribalta del mondo da un altro film, diventato un cult: "Colazione da Tiffany".

Audrey Hepburn indossa il classico cappotto color becco d’oca e il tessuto del Casentino conquista il jet set. Perfino Re Carlo III ha ordinato un cappotto in Panno. La storia di un prodotto di nicchia, è al centro del lavoro cinematografico di Alessandra Moretti, regista e sceneggiatrice (firma i testi insieme a Roberto Barone). Il set tra Stia e Soci, si è appena chiuso e si lavora al montaggio. L’originalità sta nel fatto che gli attori non sono professionisti, bensì i protagonisti reali dell’epopea del Panno, dalle origini ad oggi. Il filo di lana in versione cinematografica si sviluppa "in un dialogo tra passato e presente", spiega Moretti che dedica al Panno il primo di una serie di corti sui prodotti artigianali che rendono unico il made in Italy.

Tra gli attori, alias Andrea Fastoni e Roberto Malossi della fabbrica di Soci, Savelli e Grisolini rispettivamente di Tacs e Tessilnova solo per citarne alcuni, c’è anche la parlamentare Tiziana Nisini e gli imprenditori pratesi Maurizio e Luca Bellandi che hanno rilevato lo stabilimento di Soci, strappandolo ai commissari liquidatori.

A tessere il filo della narrazione sono due giganti della tradizione casentinese: Adamo Ricci e Sisto Bocci che dal passato dialogano con "gli eredi" di questo tempo.

Fastoni e Malossi sono "felici di aver contribuito a trasmettere attraverso l’arte cinematografica il valore del Panno, dopo i mesi di crisi e incertezza. Il salvataggio del nostro prodotto è la rinascita di un territorio e con questo film la storia del Casentino girerà il mondo".