Anche la triste e paradossale vicenda dei discendenti delle vittime della strage nazista di Falzano conferma che lo Stato italiano è un esattore implacabile dei suoi crediti e un pessimo pagatore dei suoi debiti. Ci sono voluti oltre ottant’anni e una pandemia che ha ispirato il Pnrr per avviare i ristori per gli eredi. Da due anni a questa parte è iniziata una corsa al risarcimento con lo Stato che dopo aver stanziato i soldi, si oppone nei processi con l’Avvocatura. Nulla in confronto alla straordinaria efficienza dell’Agenzia delle Entrate che a 10 giorni da una sentenza di primo grado ha intimato il pagamento di un’imposta da 113 mila euro sulla registrazione degli atti giudiziari su risarcimenti che potrebbero arrivare tra diversi anni.
CronacaIl paradosso dello Stato esattore