REDAZIONE AREZZO

Il Parco Pertini polmone verde di Arezzo

Da un’area industriale dismessa uno spazio restituito alla città che è una grande risorsa

Circa quaranta anni fa è stato realizzato ad Arezzo un importante progetto di recupero ‘verde’: nell’area precedentemente occupata dalla Sacfem hanno trovato spazio una nuova area residenziale e un grande parco pubblico. Il vecchio stabilimento della Sacfem aveva visto, nel corso degli anni, la produzione e la riparazione di carrozze ferroviarie, ma anche, in tempo di guerra, la produzione di armi, munizioni, componenti di aeroplani. Negli anni ’70 il ‘Fabbricone’ – questo il nome con cui si faceva riferimento, abitualmente, allo stabilimento – fu dismesso, le lavorazioni furono spostate altrove: è così che ha avuto origine il Parco Giotto, oggi Parco Pertini, l’area verde più estesa adiacente al centro città.

Il parco ci offre prati, grandi alberi, viali ombreggiati, aree gioco per bambini, ed è uno spazio molto utile per il relax, la pratica sportiva, o semplicemente per permettere agli abitanti del quartiere di avere un momento di contatto con la natura. Oggi, ad Arezzo, abbiamo altre aree industriali da recuperare, come l’area della ex fabbrica Lebole. C’è da augurarsi che il recupero di quest’area possa essere altrettanto fortunato quanto quello dell’area ex Sacfem.