In un periodo in cui il mondo sta ripiombando nell’incubo delle guerre, la Cittadella della Pace vola a New York e al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite.
Il Metodo Rondine è un esempio da seguire: l’obiettivo è passare dal conflitto al confronto grazie ai giovani di tutto il mondo in arrivo da teatri di dolore e morte. Un laboratorio a cielo aperto che da oltre vent’anni invita a uscire dalla logica del nemico, mettendo fianco a fianco israeliani e palestinesi, serbi e bosniaci, armeni e azeri.
Rondine ora chiede ai governi di tutto il mondo di guardare negli occhi quei giovani che hanno superato l’odio tra i loro popoli. Scrivendo una storia fatta di relazioni e sviluppo che inizia in un piccolo borgo dell’Aretino votato alla pace.