Il Polittico attrae i visitatori. Quarantamila in tre mesi per la mostra su Piero a Milano

SANSEPOLCRO

Oltre 40mila visitatori e ricadute positive anche su Sansepolcro. Questi i dati sin qui a referto della prestigiosa mostra "Piero della Francesca. Il Polittico agostiniano riunito", inaugurata lo scorso 20 marzo e visitabile fino al 24 giugno nella elegante sede del Museo Poldi Pezzoli di Milano. Una mostra unica nel suo genere, che per la prima (e forse anche ultima) volta riunisce le otto tavole del capolavoro di Piero provenienti da cinque musei diversi. Il magnifico Polittico fu iniziato nel 1454 dall’artista del Borgo e concluso nel 1469, avendo come destinazione l’altare maggiore della chiesa degli agostiniani di Sansepolcro, oggi Santa Chiara. La pala fu a breve smembrata e dispersa entro la fine del 1500. Oggi i suoi "resti" sono conservati in alcuni dei più importanti musei del mondo, fra cui il Poldi Pezzoli, che ha avuto la brillante idea di riunirli e di offrirli in visione al visitatore per un evento unico e imperdibile. E la risposta del pubblico non si è fatta attendere: numeri di gran livello, se soltanto si pensa che la struttura museale milanese conta 35mila visitatori l’anno.

"Una grande iniziativa – ha sottolineato la direttrice del Poldi Pezzoli, Alessandra Quarto – dallo straordinario impatto artistico e che è stato premiato dall’enorme consenso del pubblico". Anche In riva al Tevere il successo della mostra è stato salutato con grande entusiasmo. "Sia il Comune di Sansepolcro che la Fondazione Piero della Francesca – ha spiegato l’assessore alla cultura Francesca Mercati – hanno concesso da subito il patrocinio alla prestigiosa iniziativa e goi effetti di ritorno sono stati benefici anche per il nostro museo civico".