REDAZIONE AREZZO

Il postino suona di sera: rivoluzione nel servizio, consegne fino alle 19 e nei weekend

La moltiplicazione dei pacchi spinge il servizio ad ampliarsi anche nel tempo. Da lunedì la novità: in arrivo anche le auto per la linea business

POSTINI Al lavoro a giorni alterni da qualche mese in città e in provincia. Problemi anche per le «inesistate» che richiedono la firma

Arezzo, 16 marzo 2019 - Non sarà una rivoluzione ma è di certo una grande novità per Arezzo e provincia quella introdotta da Poste Italiane: la consegna della corrispondenza anche nel pomeriggio e durante i fine settimana. Il servizio parte da lunedì. La riorganizzazione è partita da una considerazione: la posta cosiddetta ‘tradizionale’ è sempre meno – con l’avvento delle email in pochi scrivono ancora lettere e anche altri tipi di comunicazione, come le bollette per le utenze, passano attraverso altri canali – invece le consegne dei pacchi aumentano, sempre grazie a internet che offre la possibilità di acquistare praticamente ogni tipo di bene on line.

Per questo Poste Italiane ha pensato al nuovo modello denominato ‘Joint Delivery’ che prevede due reti per il recapito. Ci sarà una ‘Linea base’ che garantirà la consegna quotidiana di tutti i prodotti postali e una ‘Linea Business’ dedicata alla consegna appunto dei pacchi e dei prodotti e-commerce in fasce orarie estese fino alle 19,45 e anche durante i fine settimana.

Come spiega il responsabile di area Paolo Ciocca, si tratta di una riorganizzazione attuata per soddisfare meglio i nuovi bisogni e le nuove abitudini degli italiani. Tutti pronti, quindi, ad accogliere le consegne del postino anche in orari inconsuenti ma niente paura: i dipendenti di Poste Italiane saranno riconoscibili tramite le divise e i mezzi utilizzati, che saranno quelli di sempre.

Il servizio al debutto lunedì riguarderà l’intera provincia o, per dirla in numeri, 340 mila abitanti, 155 mila abitazioni, 9 mila attività commerciali, 6 mila uffici, 113 numeri civici, tanti ce ne sono su tutto il territorio. Il nuovo modello di consegna avrà anche effetti sull’equipaggiamento dei postini. Entro l’anno saranno sostituiti i palmari dei portalettere con la tecnologia Android mentre il parco mezzi prevederà l’introduzione di 63 auto per la linea business. In definitiva, un cambio di passo inevitabile nell’era di internet.