Il presidente Giani nominato cittadino onorario

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è stato nominato cittadino onorario di Sestino per il suo impegno nel territorio e la sua vicinanza alla comunità. La cerimonia è stata celebrata durante la presentazione di una pubblicazione su Cosimo I de' Medici.

Il presidente Giani nominato cittadino onorario

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è stato nominato cittadino onorario di Sestino per il suo impegno nel territorio e la sua vicinanza alla comunità. La cerimonia è stata celebrata durante la presentazione di una pubblicazione su Cosimo I de' Medici.

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è stato nominato cittadino onorario di Sestino. L’occasione è stata la presentazione dell’ultima pubblicazione dedicata a Cosimo I de’ Medici, evidenziandone la sua dimensione di legislatore e statista, unificatore della Toscana, che con la sua visione ha contribuito ad una modernizzazione della società del ‘500, portando il Granducato di Toscana ad essere uno stato importante in tutta l’Europa. Al termine della presentazione il sindaco ha conferito al presidente Eugenio Giani la cittadinanza onoraria del Comune di Sestino - la prima da quando è presidente della Regione - "per il grande impegno e la disponibilità dimostrata in questi anni nei confronti del territorio sestinate e della sua gente". Soltanto nella prima legislatura con sindaco Franco Dori – e con in mezzo anche la parentesi della pandemia – Giani si è recato per ben cinque volte a Sestino, un fatto inaudito se rapportato a quanto accadeva in precedenza. "Sono profondamente onorato e commosso di essere stato proclamato cittadino onorario di Sestino, il comune più a Est della Toscana – queste le parole di Giani – per cui un ringraziamento speciale va al sindaco Franco Dori e a tutta la comunità per l’affetto e l’accoglienza che mi hanno riservato in questi anni. Il mio impegno è sempre stato e sarà sempre quello di essere vicino a ogni comunità, perché nessuno si senta escluso. La vicinanza e il dialogo costante sono le basi per costruire una Toscana sempre più unita e forte". È stato fatto dono al presidente di una scultura realizzata da Andrea da Montefeltro e di un quadro che rappresenta il Sasso di Simone realizzato dall’associazione "Le mani che lavorano".