LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Il puzzle della Regione agita il Pd

Per ora l’orchestra è all’accordo degli strumenti. Ma gli spartiti sono sul leggìo e le note cominciano la danza. Quale?...

Per ora l’orchestra è all’accordo degli strumenti. Ma gli spartiti sono sul leggìo e le note cominciano la danza. Quale? Quella delle candidature per le regionali. Se, come pare, si andrà alle urne a fine settembre, il tempo detta tappe serrate. Sette mesi: per decidere chi guida la battaglia e l’esercito che lo segue. Giani è sulla rampa di lancio anche se non c’è l’ufficialità: arriverà a marzo, assicurano i dem. In casa Pd il mosaico è tutto da costruire ma con alcune tessere già in movimento. C’è il fattore Ceccarelli a tenere sulla corda il partito aretino che lo vorrebbe protagonista della corsa a Palazzo Cavallo, nel 2026. C’è l’incognita delle deroghe ai consiglieri e pure quella del via libera per i sindaci, molti dei quali appena eletti. In quel caso si aprirà un’altra partita. Con un puzzle da rifare.