REDAZIONE AREZZO

Il ritorno di My Stufato. Tra tradizione e novità

Presentata l’edizione 2024 che vuole superare il record delle ventimila presenze. I piatti rivisitati in chiave street.

San Giovanni il 5 e 6 ottobre si prepara ad accogliere il ritorno di My Stufato che animerà la vie del centro tra piatti nel segno della tradizione rivisitati in chiave street

San Giovanni il 5 e 6 ottobre si prepara ad accogliere il ritorno di My Stufato che animerà la vie del centro tra piatti nel segno della tradizione rivisitati in chiave street

Torna a San Giovanni il MyStufato food & fun festival, in programma il 5 e 6 ottobre e presentato ieri mattina a Palomar. L’evento è organizzato dalla Pro Loco con il contributo del Comune e vede la collaborazione di sponsor quali Banca Valdarno, UniCoop Firenze e Betadue Cooperativa sociale. Nelle precedenti edizioni sono state, complessivamente, 20.000 le presenze e quest’anno si punta ad un nuovo record. Saranno due giornate all’insegna del social dining, dove piatti tradizionali verranno rivisitati in chiave street, con prezzi accessibili in ogni postazione. Un market di oltre 30 espositori selezionati di artigianato, vintage e handmade e, a fare da colonna sonora al festival, nel centro storico di San Giovanni Valdarno sarà possibile trovare musica live, vinili, dj set e spettacolo di artisti di strada. Ma anche attrazioni, attività e giochi per i più piccoli. MyStufato porta infatti in centro i giochi di una volta: attività ludiche e divertenti, artistiche ed educative, semplici e belle. Balocchi in legno, tappeti, costruzioni e letture, per rilassarsi con fantasia e coinvolgere tutta la famiglia. Non mancheranno laboratori di cucina per i piccoli chef. Insomma, oltre 100 professionisti coinvolti nel primo week end di ottobre. Novità di quest’anno lo stand "senza glutine", con prodotti adatti alle persone celiache. Prevista inoltre una postazione di dolci e prodotti di pasticceria preparati con le spezie tipiche dello stufato. "Una scommessa vinta che ha portato oltre 10mila visitatori ad ogni edizione accorsi a San Giovanni per celebrare il piatto principe della nostra tradizione", ha detto il sindaco Vadi".

Marco Corsi