
Ranger 2025, il nome del nuovo robot. realizzato dagli studenti. delle classi 5C e 5D Elettronici dell’Itis di Poppi
Ranger 2025 è il nome del nuovo robot progettato e realizzato dagli studenti casentinesi delle classi 5C e 5D Elettronici dell’Itis, insieme ad alcuni insegnanti e tecnici. Il robot finalizzato all’ispezione e alla sanificazione di ambienti pericolosi è stato presentato ieri mattina nella scuola di Poppi e a maggio parteciperà a "Rome Cup 2025, le sfide per il benessere olistico", concorso organizzato da Università Roma Tre. Gli studenti casentinesi, seguiti dai docenti Fabrizio Fiorentini e Pier Luigi Bargellini, dall’assistente tecnico Vasco Claudio Castelli e dal tecnico della ditta Riparonica Giammarco Vinciarelli, si sono messi al lavoro per questo progetto l’ottobre scorso.
E adesso hanno finito questo robot che può anche sostituirsi all’uomo in certi lavori pericolosi. "Lo sviluppo della robotica permette la creazione di sistemi automatizzati unici - spiega il professor Pier Luigi Bargellini, già in pensione, ma che è rimasto nell’istituto per aiutare gli studenti in questi progetti - che non solo possono fare lavori pericolosi al posto degli umani, ma anche salvare vite. L’obiettivo principale è quello di aumentare la sicurezza delle squadre di soccorso.
Questo grazie ad una serie di sensori che permettono il controllo di vari parametri (temperatura, qualità dell’aria, gas, fiamma, ossigeno, ozono e idrogeno. Un altro obiettivo è la disinfezione degli ambienti abbattendo il rischio di contaminazione i soccorritori. Il robot è anche in grado di fare una pulizia accurata". Ranger 2025 può essere utilizzato in situazioni di pericolo, tipo un’esplosione, dove può esserci perdita di sostanze nocive, crolli e agenti contaminanti. I soccorritori non possono entrare senza avere una chiara idea della situazione e dei pericoli. Può farlo il robot, che comandato a distanza invia sul tablet una panoramica completa e dettagliata dell’evento e se ci sono persone ferite.
In caso di sostanze contaminanti, come virus e batteri, Ranger 2025 può fare una disinfezione a tappeto essendo dotato di lampade UV-C dall’azione germicida in grado di uccidere il 99,9% di batteri, virus e miceti e uno spruzzatore di disinfettante programmabile. Se fosse presente un ferito il robot permette di avere con lui un contatto sia visivo che audio.
Dal tablet si possono comandare funzioni quali l’apertura di un cassetto contenente materiale per la medicazione delle ferite, un laccio emostatico per eventuali emorragie e acqua corrente per lavare una ferita o per bere. Gli studenti che hanno partecipato al progetto sono per la quinta D: Tommaso Baracchi, Cristian Nazzucco, Tommaso Nerei, Lorenzo Vignoli, Filippo Fortini e Christian Minucci. Per la quinta C: Pietro Senesi, Fabio Ciabatti, Niccolò Vicini, Alessandro Checcacci, Alessandro Vadi, Gabriele Mazzoni e Lapo Picchi.