CASTIGLION FIORENTINO
Sarà consegnato stasera alle 18, all’auditorium Sant’Angelo al Cassero il San Michele d’oro, il massimo riconoscimento che la città di Castiglion Fiorentino conferisce alle personalità che nel corso dell’anno si sono contraddistinte per il loro impegno e i loro meriti. Per l’edizione 2023 c’è però una novità visto che a ricevere il riconoscimento non sarà una persona fisica visto che il Comune ha voluto assegnare il San Michele alla comunità di Lampedusa e Linosa, che verrà ricevuto nelle mani del sindaco Filippo Mannino. "Il Premio dedicato al nostro Santo Patrono, simbolo di forza, coraggio ed equilibrio, quest’anno non sarà consegnato, come nelle precedenti edizioni, a una personalità italiana che si è distinta per merito nel proprio ambito di riferimento, ma a un’istituzione, a un Comune, a un’isola e alla sua gente", spiega il sindaco di Castiglioni Mario Agnelli. "Un riconoscimento assegnato a tutta la comunità di Lampedusa e Linosa per il valore che questo lembo di terra sul Mediterraneo, ultimo baluardo dei confini italiani ed europei, rappresenta in termini di solidarietà ed emergenza, e per quello spirito di cooperazione che è ingrediente essenziale e predominante per poter vivere in un’isola caratterizzata anche da una considerevole importanza turistica", conclude il Agnelli.
Come detto, a rappresentare la sua gente e la sua terra, nel corso della cerimonia di premiazione ci sarà il sindaco di Lampedusa e Linosa, Filippo Mannino che, intervistato dalla giornalista Rai Monica Matano, darà voce alla difficile situazione che l’isola vive ogni giorno, ma che affronta accogliendo quotidianamente migranti da ogni angolo del continente africano. Negli anni passati, a ricevere il premio erano stati la giornalista Cesara Buonamici, Il Ct della nazionale di ciclismo su strada Daniele Bennati, il capitano della Diamond Princess Gennaro Arma, Pupo, l’imprenditore Brunello Cucinelli, Leonardo Pieraccioni e Giovanni Malagò, presidente del Coni.
L.A.