Il Saracino dei ‘cavalli sbagliati’. Formelli: "Basta con gli haflinger non sono adatti per correre in lizza"

Parla l’istruttore di equitazione ed ex allenatore di Porta del Foro, Porta Santo Spirito e Porta Sant’Andrea "In queste prove ho visto bene i biancoverdi, agguerriti Cicerchia e Scortecci. Ottimo il lavoro di Vedovini" .

Il Saracino dei ‘cavalli sbagliati’. Formelli: "Basta con gli haflinger non sono adatti per correre in lizza"

Il Saracino dei ‘cavalli sbagliati’. Formelli: "Basta con gli haflinger non sono adatti per correre in lizza"

Manuele Formelli, istruttore di equitazione, ex allenatore di Porta del Foro, Porta Santo Spirito e Porta Sant’Andrea e vincitore di cinque lance d’oro, dopo aver staccato la spina dal mondo Giostra lo scorso anno, è tornato ad interessarsi alla sfida al Buratto. Ha visto le prove e la simulata ed ha una proposta per gli organizzatori. "Io toglierei gli avelignesi dalla Giostra - dice - anche a costo di metterlo sul regolamento - darei una scadenza, visto che negli ultimi anni quartieri e singoli giostratori hanno investito tanto in questa razza".

Formelli, perché è contro gli haflinger in Giostra?

"Perché a mio avviso utilizzando questo genere di cavalli si toglie credibilità e blasone alla Giostra. E si sminuisce anche il lavoro fatto durate tutto l’anno da giostratori e riserve che sono in grado di montare anche altri cavalli. Per chi mastica un po’ di cavalli e di equitazione, l’avelignese, o haflinger per dargli un po’ più di blasone, è un cavallo da lavoro, didattico e in alcuni casi anche da tiro. Negli anni si è cercato di migliorarlo per renderlo un po’ più sportivo, ma l’attitudine resta quella. E guardando le prove e la simulata i migliori soggetti non sono stati certo gli avelignesi. Anzi, uno ha preso penalità sul tempo e un altro ha impegnato il suo giostratore per tutta la carriera".

Qual è la razza di cavalli più idonea per la lizza?

"Adesso gli avelignesi sono di gran moda e molti pensano che siano cavalli facili per la Piazza perché sono più tranquilli di altre razze. Ma questo non è vero, ci sono avelignesi che vanno spinti perché non rientrano nei tempi e altri più caldi che si mangiano la lizza".

Che caratteristiche e qualità deve aver il buon cavallo da Giostra?

"Il buon cavallo da Giostra è freddo di testa. Conte ha la falcata ampia, ma è freddo e in gara diventa una macchina da Giostra, come anche Doc. Siria è fisicamente diversa ed anche più calda, ma anche lei ha la testa giusta per affrontare bene la Giostra, come del resto anche Bianca sulla quale ho visto molto bene Montini. Molto brava è anche Biancaneve".

Meglio cavalli maschi o femmine per affrontare il Re delle Indie?

"Il sesso non influisce più di tanto. Diciamo che solitamente i castroni sono più freddi e tranquilli, le femmine possono avere delle giornate influenzate dagli ormoni".

Tanti degli attuali giostratori sono stati sotto la guida di Formelli, quali i favoriti nella notturna?

"Ho fatto debuttare in Giostra Elia Cicerchia, Gianmaria Scortecci e Tommaso Marmorini. Saverio Montini l’ho fatto esordire sia nella prova generale che nella Giostra. Con Parsi e Innocenti ho fatto il triplete nella Prova Generale. In queste prove ho visto molto bene Sant’Andrea con binomi collaudati. Elia Cicerchia e Gianmaria Scortecci sicuramente dopo le prestazioni dello scorso anno scenderanno in piazza agguerritissimi. A Porta del Foro Enrico Vedovini sta facendo un ottimo lavoro, sta dando una logica alla preparazione dei giostratori. Ho visto molto bene anche le riserve. Si vede che c’è la sua mano. Gabriele Innocenti stando fuori qualche anno deve lavorare per aggiustare il tiro, ma ha un carattere tale da riuscire anche a sormontare qualche difetto tecnico".

Sonia Fardelli