Come ogni settimana la Libreria Feltrinelli di Arezzo propone degli incontri culturali con autori e autrici. Lo farà oggi a Castiglion Fiorentino per il Santucce Storm Festival: l’ospite d’onore sarà Carlo Piano con il suo libro "Il Torto, diciassette scalini verso l’inferno" edizioni E/O. Carlo Piano, figlio di Renzo Piano, è un giornalista per vari quotidiani nazionali. Chi era Donato Bilancia? Ladro e gentiluomo alla Arsenio Lupin, nottambulo della suburra genovese, giocatore incallito ma fedele all’azzardo della parola data, Walterino, il più feroce assassino che il Bel Paese ricordi dai tempi del mostro di Firenze. Un bambino che andava bene a scuola e che prese una china storta. Donato Bilancia detto Walter resta un caso senza spiegazione. Enigma ed emblema di quella banalità del male che, come Iago dell’Otello, nella sua evidenza, non risponde. In questo raggelante romanzo, Carlo Piano ricostruisce nei dettagli la vita di quest’anima dannata, di questo oscuro assassino, senza mai cedere a un facile, morboso voyeurismo; indagando senza preconcetti e con tenace coinvolgimento nelle pieghe, nelle motivazioni, nei deliri di questa mente feroce. Responsabile di diciassette omicidi. Come il cannibale Jeffrey Dahmer ma nel giro di appena sei mesi. Un semestre immerso nel sangue. Il cosiddetto serial killer dei treni venne catturato venticinque anni fa e nella primavera del 2000 condannato a scontare 13 ergastoli per i diciassette omicidi dei quali si dichiarò colpevole. Questa è la sua storia, articolata nei diciassette drammatici momenti che ne suggellarono il destino. Diciassette gradini per scendere al male. Dal furto all’omicidio con movente, dall’assassinio per vendetta all’omicidio seriale alla rinfusa, fino alla profanazione del cadavere di una ragazza. Diciassette abomini che,gli costeranno il carcere a vita. Con il contributo di Francesca Del Moro, Giorgio Linguaglossa, Gianpaolo Mastropasqua, Vittorino Curci e Gabriella Musetti. Iingresso libero.
Cronaca"Il Torto, diciassette scalini verso l’inferno", il libro di Carlo Piano