Il Tour de France, che quest’anno partirà da Firenze, avrà una piccola ma significativa appendice tutta valdarnese. Loriano Dori, ex dipendente Enel, artigiano per passione e amante del mondo delle due ruote, porterà infatti in piazza Santa Croce due veri e propri gioielli: una bicicletta in legno, costruita negli anni 90, perfettamente funzionante e utilizzabile su strada e un Pinocchio in sella, interamente realizzato con legno riciclato e dotato di speciali automatismi per consentire al personaggio di pedalare e muoversi. Grazie all’imprimatur arrivato dagli organizzatori, saranno esposti nel cuore della città dal 27 al 29 giugno, giorno in cui partirà poi la prima tappa della Grande Boucle che porterà i ciclisti a Rimini. Dori ha deciso di rendere omaggio al mondo delle due ruote e alla toscanità di una regione pronta ad accogliere la competizione ciclistica più importante del mondo e tutti gli eventi collaterali. Classe 1949, ha lavorato per molti anni nell’azienda elettrica. Poi, una volta andato in pensione, ha iniziato a dilettarsi nel suo laboratorio artigianale di Vacchereccia, come falegname, abbinando anche la passione, mai venuta meno, per il ciclismo. A Firenze, insieme a lui e alla sue "creature" il collega-amico, compagno di tante avventure creative, Luciano Mori. "A distanza di anni – ha detto Dori – la bicicletta di legno che ho costruito negli anni 90 è ancora ben funzionante e rimane l’unica interamente realizzata senza aggiunta di parti e componenti metallici. Sono io che ho appeso le due ruote al chiodo!".
Scherza Loriano, mostrando ogni parte del suo autentico capolavoro: 170 cm per 90 cm di legname assemblato con maestria a comporre quella che, in apparenza, si presenta come una normale bicicletta da corsa. "In realtà – ha aggiunto Luciano Mori che, con Dori, ha contribuito alla realizzazione del progetto – è un pezzo unico nel suo genere. Ha un telaio in tubolare di sambuco; è montato su raccordi di corniolo, un legno molto duro. Ma sono di legno di vario tipo anche il manubrio, le sfere che compongono i cuscinetti dei movimenti, le ganasce dei freni e le leve degli stessi, il deragliatore del cambio e i rapporti, le moltipliche anteriori, le pedivelle e i pedali, i canapetti e le guaine dei freni e dei cambi, la catena montata pezzo per pezzo, il porta borraccia e la borraccia, le ruote e i copertoncini. Ed è utilizzabile. Come ha dimostrato il grande Francesco Moser che volle "cavalcarla" in occasione di una partenza da Arezzo del Giro d’Italia".
Oltre a questo gioiello, che ha riscosso anche l’interesse del Museo Bartali, in piazza Santa Croce ci sarà anche il Pinocchio in sella con legno riciclato. A Firenze non mancherà il sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni. "Sono molto contento di accompagnare metaforicamente il viaggio della bicicletta di legno, realizzata da Loriano Dori, dal territorio cavrigliese a piazza Santa Croce, tappa fiorentina del Tour de France – ha sottolineato – questo ad ulteriore testimonianza dell’ingegno e della creatività degli appartenenti alla nostra comunità che, in tal modo, saranno resi visibili ben oltre i confini del nostro territorio."