I dati forniti da Reportaziende e relativi ai fatturati delle aziende aretine, riferiti al 2022, offrono una fotografia e alcuni spunti su cui riflettere. Certo, il distretto orafo - legato al recupero dei metalli e alla moda, alla creazione, e agli investimenti - è e resta il traino in termini di volume di affari. Arezzo è la città dell’oro per eccellenza guardando i numeri, ma accanto a quello che è il settore della tradizione in appena dodici mesi ecco volare letteralmente e crescere ancora il nome (e i bilanci) di aziende legate all’informatica e alla robotica, ma anche ai prodotti biologici per il benessere. Segno di una diversificazione che ha saputo trovare terreno fertile per la costruzione di aziende e storie di successo.
CronacaIl traino dell’oro ma avanza la tecnologia