SONIA FARDELLI
Cronaca

Il trasporto ’intelligente’. Baraclit apre al ferro-gomma 280 mezzi in meno su strada

L’annuncio con Fs e Murano Spa è arrivato durante la LetExpo di Verona. De Filippis: "Il nostro lavoro a supporto del sistema industriale europeo".

BIBBIENAUna logistica più efficiente è una logistica più ecologica. È questa la chiave dell’iniziativa del Polo Logistica FS, Baraclit e Murano S.p.A., annunciata ieri durante il convegno “Il ruolo della logistica nella transizione energetica e nella crescita economica” durante la fiera LetExpo di Verona. Una nuova collaborazione per rendere la logistica più efficiente e a basso impatto ambientale e che vede lo stabilimento di Bibbiena della Baraclit aderire a un innovativo modello di trasporto di prefabbricati in calcestruzzo che ottimizza la logistica e riduce le emissioni di Co2, riducendo gli spostamenti su gomma.

Grazie al polo logistica, i manufatti in calcestruzzo prodotti dalla Baraclit, verranno quindi caricati sul treno direttamente in fabbrica, grazie ai mezzi del Trasporto Ferroviario Toscano, e abordo di un treno merci raggiungeranno il terminal di Marcianise, in provincia di Caserta, dove Mercitalia Shunting & Terminal li caricherà sui camion per il trasporto in cantiere."Questa sinergia fa parte del percorso evolutivo del nostro piano strategico, che prevede una serie di azioni mirate a favorire la massima collaborazione tra i diversi segmenti del trasporto in un’ottica di sistema sull’intera supply chain con il treno come vettore principale sulle lunghe distanze", ha dichiarato Sabrina De Filippis, amministratore delegato di Mercitalia Logistics. "Un approccio che parte prima di tutto dell’innovazione culturale che sta vivendo il Polo Logistica del Gruppo FS: il cliente e la sua domanda al centro dei processi operativi, le partnership e le sinergie quali must del piano, la sostenibilità ambientale, economica e sociale come faro per il raggiungimento degli sfidanti obiettivi che ci siamo prefissati per proporci sempre più come Freight Forwarder a supporto del sistema industriale europeo".

Un passo in avanti non solo dal punto di vista ecologico, ma soprattutto. L’adozione di un modello di trasporto di questo tipo consentirà infatti, secondo le stime del Polo Logistica delle Ferrovie dello Stato, di eliminare circa 280 camion dalla rete stradale, evitando l’emissione di circa 195 tonnellate di Co2₂ rispetto al trasporto esclusivo su gomma.L’iniziativa si inserisce nel progetto di costruzione di un nuovo stabilimento di Murano S.p.A., azienda leader italiana nel settore della frutta secca, che nel 2025 celebra 80 anni di attività. La costruzione della nuova struttura, caratterizzata da dimensioni, tecnologia e innovazione uniche in Europa, è stata affidata proprio alla casentinese Baraclit, azienda di riferimento nel settore dei prefabbricati ad alto contenuto tecnologico ed estetico.

Il progetto, rappresenta un nuovo passo avanti nel percorso verso l’intermodalità dei trasporti promosso dal Polo Logistica. Già lo scorso anno, infatti, Baraclit e Gruppo Grendi avevano realizzato il progetto ferro-mare-gomma. Un’ulteriore passo verso una logistica sempre più sostenibile ed efficiente.