MARCO CORSI
Cronaca

Impianto a Podere Rota. Qui si trasformerà il biogas in biometano

Un importante passo avanti nella transizione ecologica arriva da Terranuova. Un accordo decennale tra Csai con Waga Energy Italia: in funzione dal 2026.

Un importante passo avanti nella transizione ecologica arriva da Terranuova, dove la Centro Servizi Ambiente Impianti, società partecipata dalla multiutility Iren, ha firmato un accordo decennale con Waga Energy Italia, filiale del gruppo francese Waga Energy SA. L’intesa mira alla valorizzazione del biogas prodotto dalla discarica di Podere Rota, trasformandolo in biometano destinato alla rete nazionale di trasporto del gas.

Grazie a questa collaborazione, il biogas grezzo generato nella discarica – ormai chiusa dal 2022 e attualmente in fase di post-gestione – verrà fornito da Csai a Waga Energy, che sfrutterà la propria tecnologia brevettata per convertirlo in biometano. Questo combustibile rinnovabile rappresenta un’alternativa concreta al gas naturale fossile, con benefici significativi in termini di sostenibilità e riduzione delle emissioni di CO2.

L’iniziativa si inserisce perfettamente nel modello dell’economia circolare, coniugando l’esperienza di Csai nella gestione dei rifiuti con l’innovazione tecnologica di Waga Energy, già specializzata nella produzione di biometano da discariche. Un progetto ambizioso che consente di trasformare una potenziale criticità ambientale – la gestione del biogas residuo – in una risorsa energetica a beneficio del territorio.

Al centro dell’operazione vi è l’unità Wagabox®, un sistema avanzato per il recupero e la purificazione del biogas, che entrerà in funzione nel 2026. Secondo le stime, l’impianto sarà in grado di produrre fino a 29 GWh di biometano all’anno, una quantità sufficiente a coprire il fabbisogno energetico di circa 3.400 famiglie italiane.

L’impatto ambientale del progetto è particolarmente rilevante: grazie alla conversione del biogas, sarà possibile evitare l’emissione di circa 5.900 tonnellate di CO2 ogni anno, contribuendo così in modo significativo alla lotta contro il cambiamento climatico e agli obiettivi di transizione ecologica fissati a livello nazionale ed europeo.

Come ha ricordato Andrea Fratini, presidente di Csai, la collaborazione con Waga Energy permetterà di ottimizzare ulteriormente processi di gestione del biogas nel sito di Terranuova Bracciolini, con l’ambizione di sviluppare una best practice di valore. "Csai è la prima azienda italiana specializzata nella gestione dei rifiuti ad adottare questa soluzione, già implementata in Francia, Spagna, Canada e Stati Uniti", ha detto Andrea Baldini, amministratore delegato di Waga Energy Italia.

"La realizzazione di questo impianto rappresenta un importante passo avanti per il nostro territorio, non solo in termini di innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale, ma anche perché prosegue un processo di riconversione green del sito di Podere Rota", ha concluso il sindaco di Terranuova Sergio Chienni.