
La direttrice Alvisi (a dx) con Anna D'Ambrosca
Arezzo, 7 marzo 2025 – Colazione in rosa tra le imprenditrici di Confesercenti Arezzo e le giornaliste aretine. In occasione della festa della donna iniziativa del gruppo Impresa Donna.
Le titolari delle attività commerciali e dei pubblici esercizi hanno incontrato le addette del mondo della comunicazione di fronte a una tazzina di caffè a Le Cattive Abitudini. Un evento tutto femminile per stare insieme tra donne, confrontarsi e valorizzare il lavoro di chi porta avanti quotidianamente la propria professione.
Continua il ciclo di incontri promosso dalle donne di Confesercenti che intendono promuovere eventi con l’obiettivo di coinvolgere i commercianti e la clientela valorizzando il ruolo delle donne all’interno delle aziende e della società in generale.
“È stata una bella iniziativa partecipata e di successo” ha detto la direttrice di Confesercenti Arezzo Valeria Alvisi “che testimonia la voglia di stare insieme tra donne portando avanti valori e messaggi positivi. Imprenditrici e giornaliste insieme per una colazione prima di iniziare la giornata lavorativa e alla vigilia della Festa della Donna.
Una data quindi simbolica che intendiamo istituzionalizzare facendo diventare l'appuntamento un evento annuale”. E nell'occasione è stato anche consegnato il premio Impresa donna 2025 a Anna D'Ambrosca, la guardia giurata che alcune settimane fa è stata coinvolta in uno spiacevole episodio durante il proprio lavoro all'interno di un'attività.
Un'aggressione balzata alla cronaca locale e che ha suggerito alle donne imprenditrici di consegnarle il riconoscimento per dimostrale vicinanza. “Il tema della sicurezza in città” aggiunge Alvisi “così come nei luoghi di lavoro è sempre caro alle imprenditrici e quindi il premio simbolicamente riconosce nella guardia giurata una figura che quotidianamente è impegnata in città a difesa delle attività commerciali e della clientela”.
E durante l'incontro con le giornaliste sono stati sintetizzati anche gli obiettivi delle imprenditrici di Confesercenti Arezzo. “Il gruppo è motivato” puntualizza la direttrice Alvisi “e abbiamo calanderizzato una serie di eventi per continuare a stare insieme e per sensibilizzare l'opinione pubblica intorno al tema del contrasto alla violenza di genere.
Le vetrine, i pubblici esercizi, i negozi, i mercati sono luoghi in cui possiamo far crescere una maggior consapevolezza del rispetto verso le donne e del valore della figura femminile all'interno della società”. Confesercenti ha quindi programmato un ciclo di incontri che farà incontrare durante un aperitivo, a una colazione o a tavola le imprenditrici con le lavoratrici di altri settori della società.
“Alla colazione con le giornaliste” ha spiegato Alvisi “seguirà, un caffè o un tè con le donne appartenenti alle Forze dell'Ordine, con le addette del soccorso, delle associazioni e dello sport, compreso le donne impegnate in politica.
Gli incontri sono previsti in occasione di ricorrenze simbolo in modo da accendere i riflettori e sensibilizzare sui temi della prevenzione e della salute, della difesa personale e della sicurezza, del contrasto alle truffe agli anziani divulgando anche il messaggio di chiamare il 1522 se una donna è vittima di violenza”.