"Sarà una grande festa per le famiglie e un evento decisivo per le aziende agrituristiche, per rilanciare la validità del rinnovato rapporto tra ente fieristico, imprese, città e territorio". Ferrer Vannetti, presidente di Arezzo Fiere e Congressi, si esprime così descrivendo l’attesa per la celebrazione della doppia iniziativa fieristico-convegnistica "Passioni in Fiera" e "Agrietour", che si terrà nel fine settimana a la Fiera di Arezzo con 100 tour operator invitati in delegazione, 400 fra aziende espositrici e aziende partecipanti ai workshop, 3500 fra aziende registrate ad AgrieTour e visitatori preregistrati, senza contare a chi parteciperà al nutrito programma di convegni e master.
Presidente, Arezzo Fiere e Congressi sarà protagonista di un altro doppio evento di alto livello?
"Sì, i due eventi rappresentano un decisivo momento di crescita nel percorso di rilancio del nostro centro fieristico nel rapporto che stiamo sempre più rafforzando con l’imprenditoria del territorio, con le famiglie e con il resto del paese anche in una dimensione internazionale". Due kermesse molto variegate…
"Davvero. Ogni settore avrà numerosi espositori e aziende, sia nazionali che internazionali, veri specialisti con cui professionisti e appassionati potranno confrontarsi per scoprire tecniche e segreti, conoscere le nuove attrezzature tecnologicamente avanzate, le proposte e i prodotti che si sono potuti acquistare direttamente in fiera dai produttori o dai rivenditori presenti. Tutto questo rappresenta un messaggio positivo e per questo voglio ringraziare le istituzioni locali per il sostegno organizzativo che ci danno ogni volta: parlo della Camera di Commercio, della Regione, e in generale della Provincia e del Comune". Presidente, si è appena concluso con successo il grande Mercato delle Pulci del 19 e 20 ottobre, ora arrivano Agrietour e Passioni in Fiera, cos’altro ci dobbiamo aspettare?
"Ancora molti appuntamenti ci aspettano a breve, con ampio spazio ai convegni professionali in area sanitaria, visto che il 15 e il 16 novembre infatti si svolgerà il congresso nazionale Scivac sul tema "Quando la decisione è più importante dell’incisione", dove si parlerà di chirurgia da un punto di vista innovativo grazie agli interventi di numerosi speakers di altissimo livello. E poi dal 26 al 29 novembre si terrà l’ormai classico appuntamento con Forum Risk Management, che si occuperà, in questa 19esima edizione, del cammino "Verso un nuovo sistema sanitario, equo -solidale – sostenibile".
Per il futuro esiste la possibilità di aprire i vostri spazi anche ad eventi non solo fieristici, come concerti e spettacoli?
"Questo è un ambito sul quale stiamo lavorando con grande impegno e forza. Abbiamo ottenuto le prime autorizzazioni necessarie in base alla capienza degli spazi e stiamo avviando i contatti necessari per l’organizzazione degli eventi di spettacolo pubblico, come concerti, ma anche manifestazioni sportive e teatrali, per portare il nostro complesso fieristico a diventare ancora di più un polo di attrazione sul territorio con una funzione centrale per la nostra città e il nostro territorio".