In bici dal Valdarno fino al Chianti. Ciclopista, pronti 240 mila euro

Partiti i lavori che termineranno entro il prossimo ottobre. Un’opera per incrementare la mobIlità green

di Francesco Tozzi

SAN GIOVANNI

Prende sempre più forma il tratto valdarnese della ciclopista del Chianti. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo da parte del comune di San Giovanni e Cavriglia, quest’ultimo capofila del progetto, sono partiti i lavori nella città del Marzocco che termineranno indicativamente entro il mese di ottobre. La nuova arteria collegherà il tratto sangiovannese della ciclopista dell’Arno, inaugurato ad ottobre 2023, con il tracciato tra Ponte alle Forche e il comune di Cavriglia, che arriverà fino a Gaiole. L’intervento è finanziato dalla Regione Toscana per 240mila euro. In questi giorni è in via di realizzazione la seconda corsia stradale su via Masini, nella bretella di collegamento fra la zona di Sant’Andrea e piazza Casprini. I lavori consentiranno di snellire il traffico anche in vista della realizzazione della nuova Casa di Comunità. Il completamento di questa prima parte del cantiere è previsto prima di Ferragosto, in modo da essere pronto prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, visti i molti istituti presenti nelle vicinanze. Poi i lavori proseguiranno con il percorso ciclabile in via Bolzano che avrà una larghezza di 2,5 metri e sarà realizzato dal lato delle abitazioni. Gli appassionati delle due ruote potranno quindi spostarsi in sicurezza e raggiungere con il proprio mezzo i confini comunali, le aree sportive, scolastiche, il centro storico, la stazione e i principali luoghi di attrazione e interesse. Si aggiungerà così un ulteriore tassello che andrà a comporre la rete della mobilità green della vallata. A quest’opera, che fungerà da anello di congiunzione, va ricordato il tratto sangiovannese della ciclopista del Chianti aperto nel gennaio scorso, una pista-diramazione di 1495 metri di cui 965 metri realizzati ex novo.

Rappresenta la prima parte di un progetto più ampio che vede il collegamento del fondovalle e della ciclopista dell’Arno con i paesi della collina attraverso il comune di Cavriglia e fino a Gaiole in Chianti, arrivando a toccare il mondo de L’Eroica. L’investimento complessivo è stato di 1 milione e 322mila euro, di cui la metà finanziato dalla Regione Toscana e l’altra metà con i contributi che provengono dal ristoro dal passaggio delle terre della Tav. A ottobre dello scorso anno, come già ricordato, veniva completata la ciclopista dell’Arno, 3 chilometri tutti da pedalare dal confine con Figline e Incisa Valdarno fino a quello con Montevarchi. Una volta terminato il puzzle di ciclovie, residenti e turisti potranno spostarsi in tutta sicurezza alla scoperta del territorio.