LUCIA BIGOZZI
Cronaca

In preghiera per la vita del Papa. Stasera la celebrazione in Duomo. La Verna cambia gli orari dei riti

Il vescovo chiama a raccolta i fedeli: Messa alle 18, poi il Rosario davanti alla Madonna del Conforto. I frati del santuario ricordano la presenza di massa alla cerimonia di ingresso: quell’invito alla visita.

Il vescovo Andrea e la delegazione aretina un mese fa in udienza dal Papa. Un’esperienza che ha lasciato il segno

Il vescovo Andrea e la delegazione aretina un mese fa in udienza dal Papa. Un’esperienza che ha lasciato il segno

Una celebrazione con il Rosario ai piedi della Madonna del Conforto. Preghiere per Papa Francesco, in quella mobilitazione silenziosa che attraversa l’Italia e le parrocchie nelle ore di trepidazione per la sua salute. Dalla Cattedrale un ponte di preghiera con il Santuario della Verna: proprio i luoghi che Francesco vuole visitare. Un legame forte, che rimanda al suo insediamento,nel 2013, quando volle accanto quattordici frati arrivati dal Sacro Monte. Nella diocesi aretina è il vescovo Andrea a chiamare a raccolta i fedeli, nella via già tracciata dal cardinale Zuppi al timone della Conferenza episcopale: oggi pomeriggio stasera tutti in Cattedrale, nella Cappella della Madonna del Conforto: la Messa alle 18 e a seguire (alle 18,30) il Rosario: "Condivideremo la preghiera confermando la nostra gratitudine per quello che il Papa rappresenta nella Chiesa e facendogli sentire la nostra vicinanza".

Un mese fa Migliavacca stringeva le mani di Francesco: ha guidato la delegazione aretina in udienza nella Sala Nervi. E in quell’occasione il Papa ha scoperto il Carnevale di Foiano dalle parole del sindaco Jacopo Franci e ricevendo in dono una piccola statua in cartapesta che lo ritrae. "In quel frangente il pontefice stava ancora bene, nonostante gli acciacchi dell’età. Ha voluto salutare tutti i membri della delegazione, uno ad uno. E in quell’occasione ho rinnovato l’invito al Santo Padre per una visita alla Verna. Finora non ho mai ricevuto segnali di un’eventuale impossibilità a concretizzare la sua salita ai luoghi di San Francesco".

Ma ora la priorità è la sua salute: per questo da giorni, il vescovo Andrea ha raccomandato preghiere durante ogni Messa "nella recita del Rosario e nella vita della parrocchia". E stasera guiderà la celebrazione in Cattedrale. Nello stesso momento in cui alla Verna, i frati rinsaldano il rapporto con il Papa.

Perché il legame tra il santuario e Francesco è molto stretto: più volte i religiosi lo hanno invitato al Santuario e sono andati in missione in Vaticano per incontrarlo. Apprensione, ma non abbattimento: perchè la speranza è la luce che guida le ore della prova. "Abbiamo partecipato al rosario trasmesso da TV2000 con il cardinale Zuppi domenica sera, anticipando Vespri e cena. Ieri abbiamo celebrato la Messa con il formulario per il Papa perché possa godere di salute", spiega padre Guido Fineschi, guardiano del Santuario. E qui, nel silenzio che chiama al raccoglimento le invocazioni per la sua guarigione si uniscono ai ricordi di un giorno speciale: 19 marzo 2013. Fra’ Massimo Grassi, allora padre guardiano e i suoi frati in Vaticano: a loro fu affidato tutto il servizio della Messa di inizio pontificato di Francesco. E oggi sono ancora accanto a lui con la preghiera.

Lucia Bigozzi