REDAZIONE AREZZO

In servizio da 41 anni . Il saluto di Carotenuto

La lunga carriera nell’Arma e le indagini per due casi storici. Fu in servizio anche a Massa,. Carrara e Vico Equense.

Il luogotenente carica speciale Luigi Carotenuto ha condotto una brillante carriera nell’Arma, iniziata arruolandosi come ausiliario nel marzo del 1984

Il luogotenente carica speciale Luigi Carotenuto ha condotto una brillante carriera nell’Arma, iniziata arruolandosi come ausiliario nel marzo del 1984

PERGINEÈ stato per 20 anni punto di riferimento della Stazione dei Carabinieri di Pergine Valdarno e adesso per il luogotenente carica speciale Luigi Carotenuto è arrivato il momento del congedo. Nella sua brillante carriera nell’Arma, iniziata arruolandosi come ausiliario nel marzo del 1984, ha ricoperto poi numerosi incarichi a Vico Equense, Borgo a Buggiano e, dopo aver ottenuto il grado di vice brigadiere al 38° corso allievi sottufficiali, in varie stazioni di Massa e Carrara come vice comandante e capo equipaggio del Nucleo Radiomobile carrarese.

Addetto al reparto Carabinieri Sios allo Stato Maggiore della Marina Militare di Roma, dal ‘90 al ‘97, è approdato di nuovo in Toscana, a Colle Val d’Elsa e dal 24 novembre 2000 fino al 23 marzo 2020 al comando della stazione perginese, chiudendo il cursus militare alla Legione di Firenze a capo della squadra servizi.

Nel periodo valdarnese ha coordinato importanti indagini: nel 2006 l’inchiesta delicatissima che portò all’arresto di un giovane per detenzione di materiale pedopornografico e nel 2011, insieme ad altri reparti dei Carabinieri e alla Polizia, l’identificazione degli autori del maxi furto di 100 chili di oro alla ditta Salp. Da citare inoltre l’impegno contro i furti e le numerose denunce per truffe telematiche e clonazioni di carte di credito.

Centrale nel suo operato il rapporto di fiducia con le istituzioni e gli abitanti del borgo di cui si sente cittadino d’adozione. Salutando e ringraziando la comunità cita tra gli altri gli ex sindaci Massimo Palazzeschi e Paola Prizzon nonché il responsabile della Polizia Municipale Saverio Nocentini e i suoi collaboratori, il maresciallo Pane, il brigadiere Bucci e il vice brigadiere Della Valle.