PERGINEÈ stato per 20 anni punto di riferimento della Stazione dei Carabinieri di Pergine Valdarno e adesso per il luogotenente carica speciale Luigi Carotenuto è arrivato il momento del congedo. Nella sua brillante carriera nell’Arma, iniziata arruolandosi come ausiliario nel marzo del 1984, ha ricoperto poi numerosi incarichi a Vico Equense, Borgo a Buggiano e, dopo aver ottenuto il grado di vice brigadiere al 38° corso allievi sottufficiali, in varie stazioni di Massa e Carrara come vice comandante e capo equipaggio del Nucleo Radiomobile carrarese.
Addetto al reparto Carabinieri Sios allo Stato Maggiore della Marina Militare di Roma, dal ‘90 al ‘97, è approdato di nuovo in Toscana, a Colle Val d’Elsa e dal 24 novembre 2000 fino al 23 marzo 2020 al comando della stazione perginese, chiudendo il cursus militare alla Legione di Firenze a capo della squadra servizi.
Nel periodo valdarnese ha coordinato importanti indagini: nel 2006 l’inchiesta delicatissima che portò all’arresto di un giovane per detenzione di materiale pedopornografico e nel 2011, insieme ad altri reparti dei Carabinieri e alla Polizia, l’identificazione degli autori del maxi furto di 100 chili di oro alla ditta Salp. Da citare inoltre l’impegno contro i furti e le numerose denunce per truffe telematiche e clonazioni di carte di credito.
Centrale nel suo operato il rapporto di fiducia con le istituzioni e gli abitanti del borgo di cui si sente cittadino d’adozione. Salutando e ringraziando la comunità cita tra gli altri gli ex sindaci Massimo Palazzeschi e Paola Prizzon nonché il responsabile della Polizia Municipale Saverio Nocentini e i suoi collaboratori, il maresciallo Pane, il brigadiere Bucci e il vice brigadiere Della Valle.