Arezzo, 20 febbraio 2025 – Un tremendo incidente ha segnato la serata di giovedì 20 febbraio. Tre camion che procedevano tutti verso Roma si sono scontrati in A1. Uno di questi si è incendiato invadendo la corsia opposta. Momenti di paura per i tanti automobilisti che stavano percorrendo il tratto.
Il tratto è stato riaperto intorno alle ore 06:30. Leggi qui il nuovo articolo.
Il tratto in entrambe le direzioni è ancora chiuso per consentire i lunghi lavori di rimozione dei mezzi pesanti, di ripristino delle barriere incidentate e di pulizia dell'autostrada.
Il tratto in entrambe le direzioni risulta ancora chiuso, siamo a cinque ore trascorse dall'incidente. Verso Roma ci sono cinque chilometri di coda e si transita su una corsia. In direzione nord, invece, all'uscita obbligatoria a Monte San Savino si registra un chilometro di coda.
Agli utenti che da Firenze sono diretti verso Roma, dopo l’uscita obbligatoria ad Arezzo si consiglia di seguire le indicazioni per Badia al Pino-Pieve al Toppo, percorrere la superstrada Fano-Grosseto e rientrare in autostrada a Monte S. Savino. Percorso inverso per chi da Roma è diretto verso Firenze. Per le lunghe percorrenze che da Firenze sono dirette verso Roma, si consiglia di uscire ad Arezzo, seguire le indicazioni per Badia al Pino-Pieve al Toppo, prendere la SP327 in direzione Foiano e rientrare a Valdichiana, oppure anticipare l’uscita alla stazione di Firenze Impruneta, seguire le indicazioni per Siena, percorrere il raccordo Siena-Bettole SS326 e rientrare in A1 a Valdichiana.
È infernale il tratto aretino dell'autostrada A1. Solamente quindici giorni fa il traffico è rimasto bloccato per un altro camion andato a fuoco. Molto più gravi i bilanci di altri incidenti: si ricorda il bus "trafitto" dal guardrail agli inizi di agosto 2024. In quell'incidente morì una persona, altre 25 rimasero ferite. Poche ore prima sempre nel tratto aretino c'era stato un altro incidente mortale, con una donna morta e il marito gravissimo in seguito allo scontro.
Autostrade fa sapere che il tratto compreso tra Arezzo e Monte San Savino in entrambe le direzioni è ancora chiuso. All'interno del tratto chiuso, in entrambe le direzioni, il traffico è stato sbloccato e defluisce su una corsia sia in direzione Roma che verso Firenze. Sono in corso le operazioni per il recupero dei mezzi coinvolti, a seguito del quale potranno essere avviate le complesse operazioni del ripristino delle barriere incidentate e di pulizia della strada. In direzione Roma, si registrano 6 km di coda all’interno del tratto chiuso e 1 km di coda in corrispondenza dell’uscita obbligatoria. In direzione Firenze, si registrano 3 km di coda all’interno del tratto chiuso e 4 km di coda in corrispondenza dell’uscita obbligatoria.
Erano le 18.42 quando il 118 dell'Asl della Toscana Sud Est è stato allertato per l'incidente in A1 che ha visto coinvolti i tre mezzi pesanti dei quali uno andato a fuoco. Per quanto riguarda i feriti, lo stesso 118 fa sapere che solo un 52enne è stato trasportato in codice giallo all'ospedale di Arezzo. Gli altri due feriti sono stati trattati sul posto. Per quanto riguarda i mezzi, sono intervenuti la Misericordia di Monte San Savino, la Misericordia di Arezzo. Oltre ai vigili del fuoco di Arezzo e le forze dell'ordine.
Sono sei i chilometri di coda verso Roma a causa dell'incidente, come segnala Autostrade per l'Italia sul suo sito. Code per 3 km anche in direzione Firenze. Da ricordare che il traffico rimane bloccato in entrambe le direzioni. Pesanti i disagi per gli automobilisti. Molti quelli che, arrivati sulla zona dopo l'incidente, hanno anticipato l'uscita ad Arezzo. Ma la viabilità ordinaria risulta chiaramente appesantita.
Siamo già a circa un'ora di coda per gli automobilisti e i camion rimasti dentro la zona dell'incidente. Le operazioni per la rimozione dei tir non sono brevi, devono arrivare delle gru specifiche. Il 118 ha invece spento velocemente il rogo che aveva attaccato il camion, distruggendolo parzialmente.
Dei mezzi pesanti che sono stati coinvolti nello scontro, quello che ha invaso la corsia opposta stava trasportando un grosso macchinario. Mentre un altro è invece un camion frigo carico di prodotti di tipo caseario. Parte della merce si è sparsa sull'asfalto. Al lavoro squadre di operai, vigili del fuoco e polizia stradale per liberare il prima possibile la zona e far ripartire il traffico. Intanto si appesantisce la viabilità ordinaria per effetto dei tanti veicoli usciti ad Arezzo.
Lo scontro fra i tre camion è avvenuto mentre i mezzi procedevano nella stessa direzione, appunto verso Roma. Ci sarebbe stato un contatto tra i mezzi e uno di questi ha ulteriormente perso il controllo: una corsa impazzita finita nella corsia opposta, saltando il new jersey. Fortunatamente non sono state interessate auto che appunto arrivavano dalla direzione opposta, quella in direzione Firenze. Per lo spegnimento dei mezzi sono intervenuti i vigili del fuoco. La rimozione dei mezzi non sarà semplice e dunque i disagi per gli automobilisti sono notevoli.
Come spiega Autostrade per l'Italia, "Agli utenti che da Firenze sono diretti verso Roma, dopo l’uscita obbligatoria ad Arezzo si consiglia di seguire le indicazioni per Badia al Pino-Pieve al Toppo, percorrere la superstrada Fano-Grosseto e rientrare in autostrada a Monte S. Savino. Percorso inverso per chi da Roma è diretto verso Firenze. Per le lunghe percorrenze che da Firenze sono dirette verso Roma, si consiglia di uscire ad Arezzo, seguire le indicazioni per Badia al Pino-Pieve al Toppo, prendere la SP327 in direzione Foiano e rientrare a Valdichiana, oppure anticipare l’uscita alla stazione di Firenze Impruneta, seguire le indicazioni per Siena, percorrere il raccordo Siena-Bettole SS326 e rientrare in A1 a Valdichiana".
Sono tre le persone ferite nello scontro. Si tratterebbe degli autisti dei mezzi. Miracolosamente solo uno ha avuto le conseguenze più gravi ed è stato trasportato in ospedale in codice giallo. Proseguono intanto le code e i disagi per i tanti automobilisti e camion rimasti intrappolati nel tratto dell'incidente.
L'autostrada A1 è bloccata in entrambi i sensi di marcia a causa dello scontro. Si sono subito formati fino a 4 km di coda in direzione Roma. Sul posto i mezzi di soccorso del 118 e i vigili del fuoco, oltre alla Polizia Stradale e al personale di Autostrade.