Notte di paura a Quarata. Un’auto della polizia di Stato è finita fuori strada per schivare un animale che è sbucato all’improvviso. Due gli agenti feriti che sono stati dimessi già nella notte dal pronto soccorso dove erano stati ricoverati per alcune contusioni sul corpo. Si tratta di due giovani agenti di 25 anni che erano corsi sul posto dopo la segnalazione di una lite familare, uno di quei contesTi in cui occorre agire con precisione ma anche rapidità prima che gli animi si scaldino e le cose si evolvano per il peggio, come spesso accade.
La notizia è iniziata a circolare venerdì sera, dopo lo schianto che ha coinvolto l’auto. All’inizio era circolata voce di un inseguimento finito male, come accadde anno scorso ai carabinieri in Valdarno, ma nel giro di pochi minuti si è capito che la dinamica era tutt’altrà. Gli agenti della questura di Arezzo erano stati allertati per una lite in famiglia a Quarata, nella periferia di Arezzo. I due poliziotti, due venticinquenni, un uomo e una donna, erano saliti in auto con l’obiettivo di fare più presto possibile. Come ocorre fare in questi casi per evitare il peggio. Sul posto andranno poi i carabinieri della compagnia di Arezzo.
Gli agenti stavano percorrendo il tragitto, erano sbucati dal centro della frazione per dirigersi nella zona industriale del paese, quando è attraversato un animale, un cinghiale con ogni probabilità, che gli ha tagliato la strade e ha fatto perdere il controllo alla volante. Che è finita fuori strada e si è schiantata contro un albero sul ciglio della strada. Si tratta di un’Alfa Romeo Giulia, una volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, che è rimasta notevolmente danneggiata dallo scontro frontale laterale.
Tanta paura per i due agenti. Entrambi hanno riportato ferite, lievi lesioni, qualche contusione. Ssono stati ricoverati al pronto soccorso di Arezzo ma dopo le medicazioni e gli accertamenti del caso i due sono stati rimandati a casa. Intanto sul posto erano arrivati gli altri colleghi della polizia di stato, con i dirigenti della questura, insieme ai colleghi della polizia municipale di Arezzo, che hanno eseguito i rilievi di legge. Presenti anche i vigili del fuoco di Arezzo.