
Giovanni Grasso, presidente Coordinamento infermieri toscani (repertorio)
Arezzo - Sarà Giovanni Grasso il coordinatore degli infermieri toscani. La nomina dell’aretino è arrivata dopo che la federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche ha sottoscritto un protocollo di intesa con le regioni per avviare un confronto sui temi della sanità. Grasso è anche il presidente di ordine provinciale più giovane a livello nazionale, sarà così il portavoce in Toscana della volontà di tutta la categoria nei tavoli istituzionali di confronto. «Sono davvero orgoglioso del compito che mi è stato affidato – commenta Giovanni Grasso – e voglio rappresentare al meglio le istanze di una professione in costante crescita di competenze, ruolo e riconoscibilità. Il fatto di essere stato indicato all’unanimità da tutti i miei colleghi presidenti mi fa particolarmente piacere, perché so di poter contare sul grande lavoro che ognuno di loro fa nel proprio territorio e che ci consentirà di portare al tavolo regionale il peso di 28000 infermieri». Intanto sono stati nominati 12 nuovi coordinatori infermieristici afferenti al Dipartimento delle Professioni Infermieristiche ed Ostetriche della Asl Toscana sud est. Andranno a coprire altrettanti posti che si sono liberati in seguito a mobilità interna. Cinque coordinatori sono per il territorio aretino, quattro per quello grossetano e tre per quello senese. Gli incarichi, della durata di tre anni, partiranno il prossimo 16 febbraio. Per Arezzo saranno: Andrea Gambini, Barbara Piovan, Andrea Bonarini, Cristina Martini, Laura Bartolommei. “Queste nomine rappresentano sia un’opportunità per valorizzare le competenze del personale infermieristico sia un primo completamento degli incarichi di organizzazione vacanti” ha spiegato Lorenzo Baragatti, direttore del Dipartimento delle Professioni Infermieristiche ed Ostetriche. Baragatti ricorda infine che sono state avviate le procedure di selezione con la modalità definitiva che, attraverso la valutazione dei curricula, due prove di selezione ed un corso di formazione specifico, determinerà una graduatoria aziendale dalla quale attingere per ogni posto che si renderà vacante. In questo modo si ridurranno drasticamente i tempi di conferimento degli incarichi assicurando, allo stesso tempo, la selezione delle migliori competenze.
“Saluto con soddisfazione la nomina di cinque coordinatori infermieristici nell'area aretina e ringrazio il Direttore di Dipartimento per aver accelerato le procedure per coprire reparti vacanti”. Così il Presidente dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Arezzo Giovanni Grasso commenta la notizia dei 12 coordinatori infermieristici nell'Asl Toscana Sud Est, cinque dei quali riguardano la realtà aretina. “Con l'occasione ribadisco, come avevo già fatto nei giorni scorsi, la necessità di coprire anche gli altri posti vacanti e le posizioni aperte, sottolineando anche l'esigenza di non abbassare i riflettori su un problema reale come quello della mancanza di personale infermieristico nella nostra realtà”, conclude Giovanni Grasso.