Arezzo, 7 agosto 2020 - Il Comune di Chiusi della Verna sceglie la strada dell’innovazione grazie ad una collaborazione con Artel – società in house della Provincia di Arezzo. I dati geografici del Piano Operativo Comunale possono da oggi essere fruiti da tutti i cittadini, professionisti ed imprese, grazie alla loro pubblicazione sul web che li rende condivisibili e quindi utilizzabili a vari livelli, per semplificare il rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini. Attraverso il sito internet del comune è possibile quindi connettersi, anche utilizzando gli smartphone, e fare una consultazione approfondita dei dati del territorio, che saranno presto ampliati con tutte le informazioni turistiche: dai luoghi di interesse, ai punti strategici fino alla sentieristica. La consultazione, in aggiunta alle funzioni di navigazione geografica e di interrogazione, è inoltre arricchita dalla possibilità di scelta di ben 10 sfondi cartografici (che si aggiungono alla Carta Tecnica Regionale in scala 1.10.000), di confronto dei tematismi presenti con funzioni innovative (scorrimento con dito) e tramite l’impostazione della trasparenza. E’ anche possibile localizzare la propria posizione e trasmettere le coordinate geografiche. Le ricerche possono essere fatte sia con il geocoder ESRI (indirizzo, toponimi, località) che tramite la ricerca del foglio e della particella catastale. Di interesse ed utilità anche la possibilità di stampa in PDF di quanto visualizzato sullo schermo. Il Piano è consultabile anche tramite dispositivi mobile (smartphone, tablet etc) e conforme alle Linee Agid. Per questo il Comune di Chiusi della Verna si è fatto precursore del nuovo Rinascimento digitale a livello di vallata casentinese. Le linee Agid, infatti, sono linee guida per la Promozione dei Servizi Digitali promosse dal Ministero per accompagnare le pubbliche amministrazioni nella definizione di strategie di comunicazione, marketing e racconto sempre più orientate a rafforzare o favorire la conoscenza e l’utilizzo dei servizi digitali da parte di cittadini e delle imprese. I tematismi del Piano Operativo sono consultabili contestualmente ai dati del Catasto Leopoldino, del Piano Paesaggistico Regionale (PPR) e del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) vigente, che al momento è oggetto di aggiornamento con la Variante Generale. Fin dall’adozione della Variante, i tematismi del PTCP vigente verranno sostituiti con quelli attualizzati, in modo che il cittadino possa avere una visione aggiornata degli strumenti urbanistici. Il Comune in parallelo si è dotato anche di uno strumento GIS, per la gestione e consultazione del Piano, accessibile solo agli uffici comunali, che permette approfondimenti di vario tipo. Il progetto offre la possibilità di essere implementato, anche con altre competenze di interesse pubblico, sia di tipo “strettamente” pratico, che culturale, promozionale e turistico. Il webgis del Piano Operativo comunale è consultabile dal seguente indirizzo: https://webgis2.ar-tel.it/comuni/chiusi_della_verna/ o dalla pagina istituzionale del Comune dal collegamento Piano Operativo. “Siamo il primo comune della provincia ad investire in un progetto così innovativo – ha dichiarato il sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini – attraverso il sito internet del nostro comune i tecnici avranno a disposizione dati importanti in tempo reale, lavorando in modo molto più efficiente rispetto a prima e in tempi dimezzati. Ma non solo, perché a breve aggiorneremo le mappe con tutte le informazioni turistiche che sono necessarie ai visitatori, offrendo un servizio altamente tecnologico e utile per i visitatori del nostro territorio”. “Ringrazio il sindaco e l'amministrazione per aver creduto ed investito nel progetto, che ritengo possa offrire un valido contributo ai professionisti che operano nel Comune ed alla conoscenza del nostro territorio – ha dichiarato l’architetto Carla Giuliani, Responsabile dell'Area Edilizia ed Urbanistica del Comune – il portale nell'attuale versione presenta principalmente un taglio urbanistico e consente, con rapide ricerche, da effettuarsi sulla base dei riferimenti catastali, dei toponimi e altro, di acquisire informazioni sulle previsioni del vigente piano operativo, sulle pericolosità geologiche, sismiche ed idrauliche, sui principali vincoli, oltre alla consultazione del catasto leopoldino. La struttura del progetto, per quanto derivi da un idea di gestione della pianificazione, presenta la possibilità di essere utilizzato anche per altri temi di competenza comunale, con valenza territoriale ed in particolare per finalità turistiche-informative”. “Grazie all’adesione del Comune di Chiusi della Verna, la Provincia di Arezzo parte con il progetto innovativo della piattaforma webgis, sviluppato dalla Società in house ARTEL – ha dichiarato l’architetto Stefania Vanni, Responsabile Ufficio Pianificazione Territoriale della Provincia di Arezzo – in seguito all’approvazione del Piano di Indirizzo Territoriale con valenza di Piano Paesaggistico della Regione Toscana (PIT/PPR), tutti i Piani inferiori sono tenuti a conformare ed adeguare le proprie politiche territoriali alle previsioni dei piani paesaggistici. Questo comporta in primis, nel nostro territorio, la conformazione e adeguamento del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Arezzo (PTC), già avviato con Decreto del Presidente n. 177 del 30.12.2019, oltreché la redazione di nuovi Strumenti della Pianificazione Territoriale e Urbanistica dei vari comuni della Provincia, Piani Strutturali e Piani Operativi. L’aggiornamento del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Arezzo contestualmente alla redazione dei nuovi Piani Strutturali e Piani Operativi comunali ed intercomunali, faranno parte, per i comuni che aderiranno all’iniziativa, di un progetto unitario informatizzato, che consentirà di raggruppare e rappresentare tutti i dati inerenti la pianificazione all’interno della piattaforma webgis, con l’intento di raggiungere grafismi e regole che, a piramide, investiranno il Piano Provinciale, i Piani Strutturali e i Piani Operativi. Questo risultato, oltre ad ottenere una visione complessiva della pianificazione sul territorio provinciale con strumenti adeguati e conformati al PIT, avrà benefici sull’operatività dei comuni, dei tecnici e dei cittadini, i quali si confronteranno con un unico portale, con il quale sarà possibile da parte di terzi, visualizzare ed interrogare i tematismi e la normativa di riferimento contenuti in banca dati, estraporarli e stamparli. Al conseguimento di tale obiettivo, sarà inoltre garantito un servizio di monitoraggio e aggiornamento informatizzato degli strumenti sopra richiamati, oltre alla implementazione successiva di dati in disponibilità dell’Ente relativi a documenti, cartografie, piani di settore e foto aeree.Un ringraziamento particolare all'Amministrazione comunale che ha creduto nell'importanza del progetto dimostrando come la Pianificazione sia sempre più strettamente correlata ai Sistemi Informativi Territoriali. “Un plauso al Sindaco Giampaolo Tellini e al suo staff che hanno saputo accogliere un’opportunità di innovazione digitale per portare benefici concreti ai propri cittadini e alle imprese del territorio facendosi, nel contempo, precursori di un nuovo modo di lavorare come pubblica amministrazione nel contesto casentinese – ha dichiarato Giuseppe Bistoni, Amministratore Unico di Artel – l’efficienza operativa rappresenta la modalità attraverso la quale il futuro può essere portato nel presente, aiutando i cittadini e le imprese nella loro relazione con il territorio. Il fatto che tutto questo sia stato fatto da un comune montano come Chiusi della Verna, ha un valore ancora più grande. Al Sindaco Tellini possiamo riconoscere il merito di avere valorizzato le competenze presenti in una struttura pubblica quale Artel, per portare il suo territorio a modello di una innovazione che si auspica possa coinvolgere anche tutti gli altri comuni del Casentino”.