"Io, consigliera dall’India". Sara, una comunità in festa

La prima eletta in un parlamentino del Valdarno: ora è vicepresidente. Dal Punjab alle radici italiane, alla maternità. "L’orgoglio del mio ruolo".

"Io, consigliera dall’India". Sara, una comunità in festa

"Io, consigliera dall’India". Sara, una comunità in festa

di Francesco Tozzi

TERRANUOVA

"La mia generazione si sta impegnando ad arrivare dove i nostri genitori non sono riusciti". Sarbjit Kaur, per tutti Sara, è la prima donna di origini indiane ad essere stata eletta in un Consiglio comunale valdarnese. 34 anni, originaria del Punjab, è arrivata da piccola in Italia. Considera una svolta epocale essere entrata all’interno delle istituzioni, un traguardo fondamentale per tutta la comunità indiana, che dopo decenni di integrazione nel tessuto socio-economico del territorio è riuscita ad eleggere un proprio esponente negli organismi che si occupano di amministrare la cosa pubblica. "Sono arrivati in Italia all’età di 5 anni - racconta Sarbjit - e sono cresciuta tra Montevarchi e Levane. All’epoca non ho sofferto molto il trasferimento dal Paese d’origine, perché per i bambini piccoli è molto più facile adattarsi a queste situazioni. Siamo arrivati in Italia d’estate per raggiungere mio padre, che già viveva in Valdarno, e a settembre ho iniziato subito a frequentare la scuola. Per i miei genitori integrarsi è stato più difficile, in particolare a causa dello scoglio della lingua".

Una volta terminate le scuole superiori, Sarbjit si è iscritta alla facoltà di farmacia, ma ad un certo punto ha dovuto interrompere gli studi per amministrare l’azienda di famiglia. "Inizialmente avevamo una ditta che realizzava accessori per l’alta moda - spiega - mentre attualmente abbiamo aperto un’attività nel settore della ristorazione. Appena avrò più tempo a disposizione, mi dedicherò a sostenere gli ultimi esami e laurearmi". Gli impegni infatti non mancano: da un anno e mezzo è diventata mamma e con il marito si è trasferita nella frazione delle Ville. Poi è arrivata la politica. "Diciamo che non sono stata io ad avvicinarmi alla politica - sottolinea Sara - ma è stata la politica ad avvicinarsi a me. Sentivo dentro di me il bisogno di dare voce ad una larga fetta di popolazione che non si sentiva rappresentata. Alcuni mesi fa ho incontrato Mauro Di Ponte, che mi ha chiesto di unirmi al progetto politico di Terranuova Futura. Ho accettato di fare questo passo in avanti perché mi sentivo in dovere di impegnarmi pubblicamente, non solo per la comunità indiana, ma per tutti i terranuovesi. Non ci mettono la faccia in molti quando si tratta di doversi occupare del bene comune: io ho tirato fuori una buona dose di coraggio e mi sono lanciata, grazie anche alla fiducia di Mauro e alla vicinanza della mia famiglia".

Durante la prima seduta del parlamentino locale, Sarbjit è stata eletta vicepresidente del Consiglio comunale. A Bibbiena un copione simile: Amar Kumar, classe 1996, è stato eletto alla presidenza dell’assemblea della città casentinese. "Non mi sarei mai aspettata di essere chiamata a ricoprire un ruolo istituzionale. Per me è stata una grandissima soddisfazione, perché la mia candidatura alla vicepresidenza è stata sostenuta sia dal mio gruppo, sia da quello di maggioranza. Questo consenso unanime nei miei confronti mi assegna una grande responsabilità che intendo svolgere con serietà e dedizione".