Una grande passione per l’informatica e il sogno di poter diventare un giorno un programmatore di successo.
Inizia dall’Isis Enrico Fermi di Bibbiena, la storia di Kian Ristori (nella foto) che a 19 anni, è riuscito a superare le selezioni di 42 Firenze, una scuola di programmazione che fa parte di un network internazionale.
Kian Ristori è infatti riuscito a superare le cosiddette piscine, ovvero una selezione molto severa dove si testano logica, problem solving, voglia di imparare e capacità di lavorare in team. "Sono sempre stato interessato al mondo dell’informatica e l’Itis mi ha dato una buonissima base che mi ha consentito di entrare in questa scuola internazionale, ma anche di coltivare ancora di più la mia passione – spiega l’ex studente – mi ha insegnato ad essere curioso, a risolvere i problemi, al ragionamento e il tutto divertendomi. La formazione che ho ricevuto mi ha motivato, e mi ha fatto sentire capace rafforzando la mia autostima. Grazie alla mia ex scuola, che ex non sarà mai, ho imparato divertendomi. Sicuramente essere in un contesto più piccolo consente a tutti i docenti di seguire i propri alunni in maniera più approfondita senza lasciare indietro nessuno, ma soprattutto aiutando tutti a scoprire il proprio talento e a lavorarci". Ancora una volta la scuola casentinese si è quindi dimostrata un ottimo trampolino di lancio per i suoi studenti, un luogo in cui crescere, imparare, una scuola che accompagna e prepara i ragazzi ad affrontare tutte le sfide. "Per noi gli studenti sono come figli – dice il dirigente dell’Isis Fermi Egidio Tersillo - negli ultimi esami di maturità l’Isis ha diplomato con 100 e lode ben sei studenti. La nostra scuola è piccola, ma forse proprio per questo, è ancora capace di lavorare sulla persona singola".
Sara Trapani