SILVIO DE SANCTIS
Cronaca

Km Verticale, l’ultima sfida

Una gara mozzafiato. A Chiavenna svetta . l’azzurro Henri Aymonod. .

Km Verticale, l’ultima sfida

CHIAVENNA (Sondrio)

Dominio di Henri Aymonod nella 38sma edizione del Kilometro Verticale Lagunc disputato a Chiavenna (So) e organizzato con la consueta competenza dagli Amici Madonna della Neve.

Il ventisettenne valdostano, portacolori dell’US Malonno, ha letteralmente spianato l’impegnativo percorso che prevedeva 3298 metri di sviluppo orizzontale, una pendenza media del 33%, strappi fino al 53,45%, e un traguardo posto nel piccolo borgo di Lagùnc a quota 1352 metri, con il tempo competitivo di 31’34’’, a poco più di un minuto dal record della manifestazione, fissato nel 2013 da Bernard Dematteis con 30’27’’.

Aymonod ha preceduto il friulano Tiziano Moia (Gemonatletica) di 45’’, mentre Andrea Elia (OSA Org. sportiva alpinisti) ha completato il podio con il terzo posto a 1’06’’.

La gara, che vedeva al via in campo maschile 133 concorrenti fra i più grandi specialisti del mountain running, ha registrato ritmi elevati sin dalle battute iniziali, quando Aymonod (al quarto trionfo in questa gara) ha allungato il passo per scremare il gruppo e ben presto si è ritrovato senza compagnia, perchè metro dopo metro ogni avversario ha ceduto il passo a uno dei principali favoriti per il successo conclusivo, dimostrando di essere un vero specialista della distanza. Imbattuto dal 2018 al 2021 ed ex campione del mondo, Henri è chiamato sul circuito ’’hombre vertical’’ per le sue spiccate capacità. Alle sue spalle Moia ha saputo gestire le forze, controllando la posizione, fino a tenere un discreto vantaggio nei confronti di Elia, il quale a sua volta ha tenuto a distanza il quarto classificato Marcello Ugazio, giunto a 1’45’’ dal vincitore.

La gara femminile, orfana della storica regina Andrea Mayr a causa di intervento alla spalla, parla invece keniano con Philaries Kisang (podio in stagione a Sierre Zinal e a Thyon-Dixence, attuale medaglia d’argento mondiale di Uphill) altrettanto dominatrice in 38’42’’, un tempo largamente inavvicinabile dal resto della concorrenza, tanto che la seconda classificata, la portacolori del Recastello Radici Vivien Bonzi, è giunta con un ritardo di 2’56’’, con Elisa Sortini (Atletica Alta Valtellina) terza a 3’59’’, in controllo sulle inseguitrici Elisa Compagnoni, la canadese Adele Blaise-Sohnious e la giapponese Yuri Yoshizumi. La categoria femminile ha registrato invece di Elisa Peverelli (AG Media Sport) in campo femminile e Andrea Zenoni (U.S. Malonno) in campo maschile.

Oggi Kisang andrà a caccia di una prestigiosa doppietta nel Val Bregaglia Half Trail, la competizione al via alle ore 9.30 da Promontogno in terra svizzera e arrivo in Piazza Bertacchi a Chiavenna, che tornerà quest’anno sui percorsi originari, resi inagibili dall’incendio del capodanno del 2017, e finalmente recuperati dopo lunghi interventi di ripristino. A contenderle la vittoria ci sarà la campionessa italiana Alice Gaggi, mentre la competizione maschile vedrà Luca Del Pero e Timothy Kirui in lizza per il gradino più alto del podio.