BIBBIENA
Cronaca

La filosofia alle elementari. Progetto per 120 bambini: "Così stimoliamo il dialogo"

L’iniziativa voluta dall’associazione Prospettiva Casentino nelle scuole di Bibbiena e Stia. I primi risultati

La filosofia alle elementari. Progetto per 120 bambini: "Così stimoliamo il dialogo"

La filosofia alle elementari. Progetto per 120 bambini: "Così stimoliamo il dialogo"

di Sonia Fardelli

La filosofia entra nelle scuole elementari e Stia per sviluppare nei bambini il pensiero critico, favorire l’inclusione e creare cittadini consapevoli. Sono 120 gli alunni coinvolti nel progetto sostenuto dall’associazione Prospettiva Casentino, che ha portato negli istituti anche un programma di pratica filosofica con metodo Lipman. A tenere le lezioni è stata la giornalista Rossana Farini, laureata in filosofia con un perfezionamento in Philosophy for Children. "Il programma è stato ideato dal filosofo americano Matthew Lipman negli anni Settanta – spiega – Con la pratica filosofica partendo da un testo-pretesto si impara a dialogare con gli altri, imparando a collocarsi nell’altrui punto di vista e a cooperare. Si impara il rispetto e a liberarsi dai pregiudizi. I bambini anche più piccoli, imparano a confrontarsi, a non costruire barriere nei confronti dell’altro che ha idee differenti, ma ad accoglierle, capirle, discuterle insieme fino a trovare una verità negoziata attraverso la quale poter vivere felici e in pace. In un momento di gravissime tensioni internazionali e di guerre, la pratica filosofica rappresenta un percorso di educazione civica in grado di rafforzare la democrazia". Quest’anno le lezioni di filosofia proposte hanno riguardato diversi temi: "Io e gli altri", "Diversi ma uguali", "Lo sguardo e l’alterità", "Amicizia vera". I bambini più piccoli hanno anche realizzato dei disegni di racconto sulle idee discusse e sulla logica dei ragionamenti scritti sulla lavagna.

Gli alunni hanno fatto insieme a Farini giochi di incontro con gli altri per mettere in scena le diverse idee condivise. Le classi di Stia hanno fatto una restituzione scenica alla presenza delle famiglie. Soddisfatto anche Giovanni Basagni presidente di Prospettiva Casentino: "Come imprenditori abbiamo da sempre desiderato portare all’interno delle scuole un modo nuovo di fare educazione civica. L’occasione è arrivata attraverso la nostra coordinatrice e la sua passione per le partiche filosofiche. In questo modo la pratica del pensiero diventa anche educazione dei cittadini del futuro". Il prossimo anno verrà attivato anche un percorso di scrittura filosofica rivolto alle insegnanti della materna e una sperimentazione di pratica filosofica in cui saranno coinvolti anche i genitori.