La grande paura dell’alluvione sembra finalmente passata, insieme alla piena dell’Arno che ha oltrepassato, lasciando danni ma non vittime, Firenze e Pisa. L’allerta arancione e i video transitati di telefonino in telefonino hanno riportato il ricordo al tragico 28 luglio 2019 quando una pioggia torrenziale e, in quel caso, non prevista dai meteorologi provocò una vittima a Olmo. E sono ancora più recenti i danni dell’alluvione nel Fiorentino, nel Pratese e nel Pistoiese del 2 novembre 2023. Da un lato il dissesto idrogeologico, dall’altro i cambiamenti climatici rendono ogni pioggia più intensa del solito un potenziale pericolo.
CronacaLa grande paura e l’allerta che non finisce