La meglio gioventù dell’Aquila regala ad Atos Rigucci un pareggio di sostanza a Poggibonsi utilissimo per la classifica. Certo, il merito del 2 – 2 che poteva essere persino qualcosa di più premia il lavoro e l’impegno dell’intera squadra ma gli uomini, pardon, i ragazzi copertina sono soprattutto due: il classe 2008, figlio d’arte, Francesco Galastri, gettato nella mischia dal tecnico aquilotto dal primo minuto e protagonista dell’azione del vantaggio iniziale di Orlandi e di alcune giocate da applausi, e il centravanti della Juniores, nato nel 2006 e all’esordio assoluto (Galastri aveva già debuttato per uno spezzone di gara con l’Orvietana) Elia Tommasini. Suo il gol del pareggio a 10 minuti dal 90’ quando i valdarnesi che sembravano in grado di gestire l’1 – 0 nel giro di soli 3 minuti si sono visti rimontare dalle "perle" di Cecconi e Boganini.
Ebbene Tommasini, che ha una somiglianza fisica incredibile con un giovane Francesco Totti, ha raccolto il cross perfetto di Ciofi dal vertice sinistro dell’area grande, beffando Pacini con un guizzo di testa da centravanti vero. "Non avrei mai pensato – ha detto il ragazzo prodotto genuino del vivaio rossoblù – di esordire segnando un gol così pesante. Penso che una giornata del genere sia impossibile da dimenticare anche perché la mia rete è servita ad ottenere un risultato importante. Il mister – ha concluso il numero 69 aquilotto – ci dà fiducia e ci permette di crescere e di imparare. Al rientro negli spogliatoi mi ha fatto i complimenti invitandomi a continuare".
Da oggi gli aquilotti inizieranno a pensare al Seravezza, ospite domenica prossima del Brilli Peri. Una gara difficile, manco a dirlo, ma i baby di Rigucci non tremano.