Chi tace acconsente, dicevano i latini. La maestra Maria Cristina Aquini non si è comportata come avremmo fatto in tanti: voltandosi dall’altra parte o al massimo chiamando il 112 a debita distanza. Lei ha invece sventato una rapina, inseguendo i banditi e recuperando un portafoglio rubato in città.
Tata Maria Cristina, educatrice innovativa da 0 a 3 anni, ha fatto quello che un’insegnante dovrebbe spiegare ai ragazzi. Avere coraggio non significa andare a tutto gas in auto o bere un bicchiere più: è mettere cuore e testa oltre l’indifferenza.
Aquini è stata ricevuta dal questore Di Lorenzo che ha sottolineato un gesto che ispira fiducia. Maria Cristina non si è fermata a guardare un sopruso senza intervenire: è una lezione da tenere a mente.