REDAZIONE AREZZO

La lunga storia della Superstrada dei Due Mari in una conferenza

Giovanni Cardinali parlerà della storia della Superstrada dei Due Mari stasera a Palazzo del Pero. Dai primi progetti nel 1700 alla recente nomina del Commissario Governativo, un viaggio attraverso i secoli di collegamenti fra Tirreno e Adriatico.

Quarto incontro de I Venerdì di Palazzo del Pero stasera alle 21 con Giovanni Cardinali su La lunga e travagliata storia della Superstrada dei Due Mari. Il relatore, già responsabile della progettazione della SGC E78 Grosseto Fano in provincia di Arezzo, parlerà della lunga storia dei collegamenti fra i due mari che costeggiano l’Italia di Mezzo. L’inizio delle trattative fra il Papa Pio VI e il Granduca di Toscana Leopoldo risale alla seconda metà del 1700. I governanti di allora erano interessati per ragioni socio-economiche al superamento della catena appenninica fra il Tirreno e l’Adriatico. La relazione si concentrerà sugli ultimi 70 anni caratterizzati da continue polemiche e indecisioni politiche circa la scelta dei tracciati ottimali. La nomina di un Commissario Governativo straordinario, avvenuta con il governo Draghi nel 2021, è stata determinante per completare progetti e lavori nei tratti ancora mancanti e sta ottenendo positivi risultati con i lavori in corso fra Grosseto e Siena e con la chiusura di tutti i progetti definitivi tra Arezzo e Fano. Giovanni Cardinali è nato a Monte San Savino nel 1947. Si laurea in Ingegneria civile sez. trasporti presso l’Università di Pisa nel 1972. Nello stesso anno supera l’esame di idoneità all’assunzione nelle Ferrovie dello Stato dopo l’ammissione ai corsi specialistici della Scuola Professionale Ferroviaria di Bologna. Nel 1974, terminato il servizio di leva, viene assunto a seguito di concorso pubblico presso la Provincia di Arezzo. Nel 1985 è nominato ingegnere capo, ruolo che esercita fino al pensionamento. Nel 1996, per meriti in operazioni di Protezione Civile riceve la nomina di Cavaliere della Repubblica. Nel 2015 viene incaricato da Confindustria Toscana Sud per il monitoraggio delle infrastrutture strategiche. I Venerdì di Palazzo del Pero sono promosse dal Centro di Aggregazione sociale "Valcerfone" di Palazzo del Pero, con il contributo delle Acli Aretine e della Farmacia Marini Giabbanelli; si svolgono al Cas.