MONTERCHI
Cronaca

La Madonna del Parto contesa. Si avvicina il vertice al ministero: l’opera tra museo e cappellina

Il sindaco Romanelli: "La Soprintendenza insiste sulla chiesa di Momentana ma restano ancora le riserve" .

La Madonna del Parto contesa. Si avvicina il vertice al ministero: l’opera tra museo e cappellina

di Claudio Roselli

Il 2024 ha tutta l’aria di essere finalmente l’anno decisivo per la soluzione dell’annosa questione della collocazione definitiva della Madonna del Parto di Piero della Francesca. A breve (non è stata ancora stabilita la data, ma pare che tutto dovrebbe avvenire entro gennaio), è in agenda un incontro nella sede del ministero della cultura per tentare di prendere una direzione univoca e condivisa. È chiaro che, nonostante la sentenza del Consiglio di Stato sia di contrario avviso, l’amministrazione comunale rimanga ferma nella propria volontà di non riportare il capolavoro nella chiesina di Momentana, quella attigua al cimitero, anche per un motivo contingente: la teca pressurizzata che la avvolge per garantirne la migliore conservazione impedisce infatti alla Madonna del Parto di riprendere posto nella chiesina, se non attraverso un ampliamento di quest’ultima. Ma nemmeno l’evidenza dei fatti sta rendendo agevole il percorso: "La Soprintendenza insiste ancora su Momentana – dichiara il sindaco Alfredo Romanelli – e anche dopo la visita dei rappresentanti del ministero, che hanno toccato con mano la situazione, permangono ancora riserve". In che senso? "Con molta probabilità, c’è chi ha riconosciuto come giuste le nostre istanze, ma anche chi, per partito preso, si è oramai arroccato sulla posizione del Consiglio di Stato, ritenendo che faccia fede in assoluto e quindi è meno propenso verso una valutazione oggettiva. Resta il dato positivo costituito dalla stessa visita compiuta mesi addietro dagli esponenti direttamente provenienti da Roma, che ha avuto se non altro il merito di riaprire la discussione attorno al destino logistico della Madonna del Parto".

Era lo scorso 27 marzo quando, su esplicita richiesta dello stesso Romanelli, arrivarono a per un sopralluogo Emanuele Merlino, capo della segreteria tecnica del ministro Gennaro Sangiuliano e Giorgio Brugnoni, funzionario ministeriale, i quali si resero conto anche della presenza di un vero e proprio museo civico con un percorso per i turisti, che in questi ultimi tempi ha visto incrementato il numero di presenze nel centro . A supporto dell’amministrazione, anche Fratelli d’Italia con i senatori Paolo Marcheschi e Simona Petrucci e con il consigliere regionale Gabriele Veneri.