"Un evento come quello della Città del Natale richiede una particolare attenzione alla logistica per agevolare i visitatori e limitare disagi ai residenti". Parole quelle di Simone Chierici che hanno trovato conferma in quelle di Carla Tavanti, presidente di Atam. "Per quanto riguarda i residenti abbiamo riservato nel primo lotto del parcheggio di via Pietri 50 posti - spiega Tavanti - potranno accedere e sostare esibendo l’apposito tagliando. Per quanto riguarda i visitatori provenienti da fuori Arezzo agli autobus sarà riservato il parcheggio di via del Rossellino e l’area di sosta in via Baldaccio d’Anghiari al costo di 50 euro per 24 ore". Per le auto oltre al Mecenate e al Baldaccio ecco l’utilizzo del parcheggio di Arezzo Fiere e Congressi. Questo sarà a disposizione di auto e camper nei periodi di maggior affluenza con la possibilità di sostare al prezzo di 5 euro per 24 ore. "Tutti i giorni della Città del Natale dalle 9 alle 22 - prosegue Tavanti - sarà attivo un servizio navetta continuo per collegare il Centro Fiere con il Baldaccio. Per i disabili abbiamo implementato il servizio che prevede la chiamata di un taxi attrezzato, aggiungendo anche un presidio fisso della Croce Bianca, nell’area delle scale mobili, con orario 10-19. Inoltre abbiamo previsto uno sconto del 50 per cento della tariffa orario per chi utilizzerà la app di Atam per pagare i parcheggi a raso, per intedenderci quelli nelle strisce blu in città". Un ruolo centrale lo svolgerà però anche il trasporto ferroviario. L’assessore Chierici ad esempio ricorda l’incremento dei treni da e per il Casentino grazie alla collaborazione con Lfi che permetterà a chi viene da questa vallata di poter raggiungere Arezzo in treno usufruendo di nuove corse ed evitando possibili disagi legati al traffico e alla necessità poi di trovare parcheggio. Inoltre, restando nell’area della stazione, l’obiettivo della Fondazione InTour e del Comune è quello di riaprire già per il 18 novembre il punto informazioni alla stazione.
Ma la novità più grande sul tema della viabilità è rappresentata sicuramente dai bus elettrici. L’accordo con l’azienda Martinelli di Gubbio permetterà ai turisti (e non solo) di poter usufruire di un tour su questi mezzi nel centro di Arezzo. Biglietti acquistabili a bordo, quattro stazioni (Guido Monaco, piazza San Francesco, piazza della Libertà, l’anfiteatro romano) dove poter salire e scendere a piacimento. A bordo una audioguida con brevi descrizioni su monumenti e sulla storia di Arezzo passando appunto davanti alle varie location. Un servizio sperimentale per la Città del Natale che se dovesse portare buoni numeri potrebbe essere ripetuto in primavera. "Un servizio che ridistribuirà il flusso turistico in città - spiega Chierici - e un servizio che non sostituirà nè i mezzi pubblici nè le guide turistiche. I visitatori riceveranno delle nozioni, delle pillole sulla storia e i luoghi dove stanno transitando. Una volta scesi potranno quindi spostarsi e visitare le location che hanno suscitato il loro interesse".