SONIA FARDELLI
Cronaca

"La mia Gioconda a Romito" Vinceti molla Ponte Buriano "Ma pronto al confronto"

Il nodo è quali siano le arcate dietro Monna Lisa. "Faccia a faccia ad Arezzo". Lo studioso aveva sposato anni fa la linea Starnazzi. "Perché mi sono ricreduto". .

"La mia Gioconda a Romito"  Vinceti molla Ponte Buriano  "Ma pronto al confronto"

"La mia Gioconda a Romito" Vinceti molla Ponte Buriano "Ma pronto al confronto"

di Sonia Fardelli

Non manca il botta e risposta nel derby tra i due paesi per mettere il proprio ponte nello sfondo della Gioconda di Leonardo da Vinci. Dopo le rimostranze degli abitanti di Ponte Buriano, lo storico Silvano Vinceti scende in campo per spiegare meglio la sua ultima scoperta e si mostra disponibile anche ad un confronto pubblico con altri studiosi appunto sul ponte che Leonardo da Vinci ha messo sullo sfondo della sua famosissima opera.

E a quanti lo accusano di aver cambiato opinione, rispetto ad alcuni anni fa, risponde senza giri di parole. "In passato ho sostenuto che probabilmente quello sullo sfondo della Gioconda era Ponte Buriano. Poi studi successivi e soprattutto nuove tecnologie di cui oggi disponiamo, mi hanno fatto arrivare ad una conclusione diversa. E questo non è grave. La storia è fatta di ritrovamenti, se emergono nuovi elementi si può anche cambiare idea. Lo stesso Pedretti che gli abitanti di Ponte Buriano citano ha cambiato idea su chi fosse la modella scelta da Leonardo per Monna Lisa".

Cosa ha portato Silvano Vinceti a cambiare opinione e a mettere sullo sfondo Ponte Romito di Laterina invece che Ponte Buriano? "Leonardo poteva cambiare qualcosa nei modelli dei suoi dipinti ma non certo nel paesaggio che riproduceva sempre in maniera molto fedele. Il ponte sullo sfondo della Gioconda è il Romito di Laterina, un antico ponte etrusco romano in origine con quattro arcate, sempre molto regolari. Proprio come nel dipinto. Mentre Ponte Buriano ha più arcate. Poi con l’aiuto del drone abbiamo valutato la sinuosità dell’Arno. E visto che quella nel dipinto è la stessa che si vede a Ponte Romito, mentre a Ponte Buriano l’acqua è sempre piatta".

Nuove valutazioni riguardo al dipinto e anche nuovi studi su Leonardo da Vinci, che Silvano Vinceti porta a sostegno della sua tesi. "Dal 1501 al 1503 Leonardo era a Fiesole e spesso si muoveva per Arezzo. Al tempo non c’erano auto, spostarsi era difficoltoso, è certo che abbia scelto la strada più breve. Ovvero quella che passava per ponte Romito, frequentatissimo e conosciutissimo da Leonardo che lo ha riprodotto nel dipinto". Per questi motivi e altri particolari Silvano Vinceti ha virato sul ponte Romito. "Capisco la contrarietà degli abitanti di Ponte Buriano - termina - ma sono sorti nuovi elementi che hanno portato verso una nuova tesi. La verità nella storia non è data dall’autorevolezza di chi propone una certa tesi, ma dalle prove che la sostengono.

Ed io sono pronto a discutere di tutto questo anche in un dibattito da fare ad Arezzo. Un territorio che tra l’altro sta riscuotendo nella sua interezza sempre più consensi da parte di visitatori e turisti. Indipendentemente da quale ponte ci sia nello sfondo della Gioconda".