Dall’1 al 3 novembre, l’atrio d’onore del Palazzo della Provincia di Arezzo ospiterà la prima mostra storica dedicata alla Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio. "Un evento unico - spiegano gli organizzatori - che intreccia la storia economica e sociale del territorio con la solidarietà". L’iniziativa, promossa dall’Associazione PB73, offre un viaggio attraverso i cimeli e le testimonianze storiche dell’istituto bancario che ha plasmato la vita di tanti cittadini. Ingresso gratuito. L’inaugurazione domani alle 10:30. Le libere donazioni verranno utilizzate per l’acquisto di una poltrona per il reparto dialisi di Arezzo. L’iniziativa è promossa dall’associazione Pb73 e da un gruppo di ex dipendenti della banca ed ha finalità benefiche. Le libere donazioni che sostituiranno il costo dell’ingresso, saranno utilizzate per l’acquisto di una poltrona da dialisi da donare al reparto del San Donato. Nella mostra saranno esposti decine di oggetti che testimoniano la storia della banca aretina: le edizioni letterarie che la banca ha curato e fatto omaggio ai clienti nel corso degli anni,così come le opere di artisti locali e non, verremo trasportati nel regno della nostra infanzia con gli omaggi piccoli e preziosi quali il libro di Pinocchio, il salvadanaio storico, i calendari e tantissimi altri documenti e carteggi di altissimo valore artistico, storico e sociale. Si tratta di una vera e propria archeologia del risparmio e dell’excursus economico e sociale di tutto il centro Italia che ha come protagonisti non solo l’istituto, ma la cittadinanza. Carta moneta e altri documenti di credito antichi e moderni assieme a gadget storici provenienti da utenti che da tutta Italia si sono attivati per esporre i propri cimeli. "E’ un’iniziativa nata dalla volontà di ex dipendenti - racconta Maurizio Barsotti presidente dell’associazione Pb73 - che abbiamo sposato subito, indirizzando questo sforzo per un progetto di beneficenza per acquistare una poltrona per il reparto di dialisi da donare all’ospedale di Arezzo".
CronacaLa mostra sulla storia della Banca Popolare dell’Etruria in Provincia