"La nostra vita": così mamme e nonne si raccontano

L'articolo analizza l'evoluzione della condizione della donna dagli anni '50 agli anni '80, attraverso interviste a mamme e nonne. Si evidenziano cambiamenti significativi, sebbene non in tutti gli ambiti, come la possibilità di conciliare famiglia e lavoro. Si auspica che le donne che lottano per i loro diritti vengano ascoltate.

"La nostra vita": così mamme e nonne si raccontano

"La nostra vita": così mamme e nonne si raccontano

Tramite le interviste a mamme e nonne degli alunni abbiamo raccolto alcuni dati per comprendere l’evoluzione della condizione della donna, in un lasso di tempo che va dagli anni ’50 agli anni ’80 circa, in alcuni temi in particolare come la cura domestica e dei figli, il lavoro e la parità di stipendio rispetto agli uomini. E abbiamo scelto di farlo nella nostra realtà, quella dove viviamo. Tommaso: chi svolge i lavori domestici?

Mamma: "Li svolgo io con l’aiuto di mio marito e dei miei figli Nonna: "Li svolgevo io poichè mio marito doveva lavorare". Gioia: quali scuole hai frequentato?

Mamma: "Dopo la scuola media ho frequentato il liceo scientifico tecnologico e poi mi sono laureata in fisioterapia". Nonna: "Ho frequentato l’istituto tecnico commerciale e ho conseguito il diploma di ragioneria".

Matilde: il tuo stipendio è uguale rispetto a quello di un uomo? Mamma: "Sono impiegata e il mio stipendio è inferiore rispetto a quello di un uomo". Nonna: "Lavoravo in fabbrica e il mio stipendio era inferiore a quello di un uomo". Dunque si possono osservare decisivi cambiamenti. Certo, non in tutti gli ambiti, ma la grande conquista è che oggi la donna non deve più scegliere tra la famiglia e il lavoro, in quanto può essere compagna, mamma e avere successo lavorativo. Sappiamo che non in tutte le parti del mondo questo avviene, ma ci auguriamo che le nostre parole e quelle delle donne che combattono per i loro diritti vengano ascoltate.