REDAZIONE AREZZO

La Polizia Municipale cambia nome e diventa Polizia Locale

Si tratta di un adeguamento ad una norma Costituzionale

La presentazione

Arezzo, 14 giugno 2018 - Il Corpo di Polizia Municipale di Arezzo cambia nome e diventa Corpo di Polizia Locale. La novità è stata presentata dal sindaco Alessandro Ghinelli, dal comandante Cino Augusto Cecchini, con un’assistente speciale, il cane antidroga Drago. Rimangono, quindi, tali la titolarità di tutti i compiti e delle attribuzioni svolti dal Corpo di Polizia Municipale, la bandiera e le decorazioni, le attrezzature, i mezzi, gli equipaggiamenti, i beni e ogni altra dotazione, la titolarità di ogni rapporto giuridico attivo e passivo già facente capo alla PM. Si tratta di un adeguamento ad una norma Costituzionale. Il sindaco Alessandro Ghinelli: “per l'ultima volta chiamo la Polizia Municipale così.

Con la nuova qualifica dal punto di vista concettuale si evidenziano ancora di più l'autonomia e la specializzazione del Corpo. E' un passo importante ed è il primo capoluogo di provincia della Toscana che adotta questa nuova denominazione. Il nuovo modo di lavorare non può passare inosservato alla Regione Toscana, che non ha un assessorato alle Polizie Locali: non c'è quindi un coordinamento e l'auspicio è che venga creato. In passato gli agenti di Polizia Locale uscivano solo per fare multe e controllare la viabilità, adesso il mondo è cambiato. Vengono visti dai cittadini come amici, persone a cui affidarsi totalmente.

Da parte dell'amministrazione abbiamo implementato uomini e mezzi e questa è la strada che intendiamo continuare a perseguire. Prima del cambio del nome c'è stato anche un adeguamento formale: adesso il Corpo è completamente conforme alla legge dello Stato”. Il comandante Cecchini: “è un cambiamento iniziato qualche tempo fa. E questa modifica del nome, che non comporta variazioni dal punto di vista operativo, è un segno tangibile, un grande riconoscimento che la politica di Arezzo ha voluto dare all'impegno di questi uomini e di queste donne. Oggi più che mai ci impegneremo sul fronte della sicurezza urbana”.