La prima volta in piazza nel 1991, nel suo cuore anche la Juve

Maurizio Carboni, geometra e rettore del quartiere di Porta Sant’Andrea, ha dedicato anni alla Giostra, conquistando dieci lance d’oro e raggiungendo i grandi nomi del passato. Tra le sue passioni anche la Juventus e i motori.

La prima volta in piazza nel 1991, nel suo cuore anche la Juve

Maurizio Carboni, geometra e rettore del quartiere di Porta Sant’Andrea, ha dedicato anni alla Giostra, conquistando dieci lance d’oro e raggiungendo i grandi nomi del passato. Tra le sue passioni anche la Juventus e i motori.

Maurizio Carboni, 52 anni, geometra libero professionista, ha due figli, un maschio e una femmina, entrambi sfegatati per i colori di Porta Sant’Andrea. E anche un pastore tedesco, aggiunge lui sorridendo. Si è vestito per la prima volta con il quartiere biancoverde nel 1991 ed ha cominciato fin da subito a darsi da fare per la causa biancoverde. È entrato nel consiglio direttivo nel 1998 svolgendo numerosi ruoli, dall’addetto alle bandiere, a segretario e infine rettore vicario. Rettore del quartiere di Porta Sant’Andrea è diventato nel 2008 ed ha subito vinto una lancia d’oro. Da allora non ha mai lasciato le redini del quartiere portando nella rastrelliera di via delle Gagliarde dieci lance d’oro. Un importante traguardo che gli fa superare nell’albo d’oro dei rettori Giuseppe Municchi e che lo mette al pari di Faliero Papini, altro storico rettore biancoverde.

Tra le passioni di Carboni, oltre alla Giostra ci sono il calcio, in particolare la Juventus, e i motori.