REDAZIONE AREZZO

La privacy spiegata ai giovani . La lectio magistralis arriva all’Itis

La protezione dei dati personali al centro degli incontri organizzato dall’associazione Tra Tevere e Arno. Il professor Navone: "Ecco le nuove sfide con l’intelligenza artificiale: quali sono le opportunità e rischi".

"È fondamentale dotare i ragazzi degli strumenti necessari per essere consapevoli e prendere decisioni ponderate. Avere cura dei propri dati personali significa avere cura della propria persona". Spiegare il valore della privacy e il diritto alla protezione dei dati personali: questo l’obiettivo del professore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Siena Gianluca Navone, che oggi incontrerà i ragazzi dell’Itis di Galileo Galilei di Arezzo. Il confronto si inserisce in un ciclo di incontri di educazione civica promosso dall’associazione culturale "Tra Tevere e Arno". Un’iniziativa che mira a formare cittadini consapevoli e a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità. Gli incontri, rivolti agli studenti del triennio delle scuole superiori, agli insegnanti, agli universitari, saranno condotti da numerosi professionisti locali, ognuno con competenze diversificate.Il professor Navone spiega l’importanza della collaborazione tra il Dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Siena e l’associazione culturale "Tra Tevere e Arno", che dura da anni: "Il corso di educazione civica è di fondamentale importanza non solo per i valori che trasmette ai ragazzi, ma anche perché consente all’Università di Siena di rafforzare il proprio ruolo nel panorama formativo del sud della Toscana, instaurando un contatto diretto con gli studenti delle scuole superiori". L’argomento che affronterà oggi è di grande attualità: "Privacy e protezione dei dati personali sono temi centrali nella società odierna. Il nostro obiettivo è sensibilizzare i ragazzi sull’importanza di un uso consapevole del proprio diritto all’autodeterminazione informativa. La gestione responsabile dei propri dati è essenziale non solo per la tutela individuale, ma anche per il rispetto e la salvaguardia della dignità altrui", . Nel suo intervento, il professore affronterà alcune domande fondamentali: che cos’è il diritto alla protezione dei dati personali? Quali benefici garantisce? Quali sono i principi essenziali della disciplina? Inoltre, cercherà di fornire un lessico minimo per comprendere la protezione dei dati, anche alla luce delle recenti applicazioni dell’intelligenza artificiale. "I giovani dimostrano una grande disinvoltura e competenza tecnica nell’uso delle nuove tecnologie. Tuttavia, questa familiarità non sempre si accompagna a una piena consapevolezza dei rischi, anche di natura giuridica, e dei propri diritti in relazione a queste innovazioni. Sono molto abili, ma a volte non si rendono conto delle insidie che possono incontrare. Iniziative come questa sono fondamentali", conclude il professore.

Sofia Zuppa