GAIA PAPI
Cronaca

La protesta a Saione: "Escrementi sui garage dai senzatetto". L’appello a Comune e Asl

La denuncia di un condominio in piazza Zucchi: "Situazione intollerabile"

La protesta a Saione: "Escrementi sui garage dai senzatetto". L’appello a Comune e Asl

La protesta a Saione: "Escrementi sui garage dai senzatetto". L’appello a Comune e Asl

"Da due mesi stiamo vivendo una situazione insostenibile e nessuno ci ascolta". Sono i condomini di una palazzina in via Archiano, nel cuore di Saione, a due passi da piazza Zucchi, a farsi sentire.

"Da tempo alcuni senza tetto hanno scelto il marciapiede antistante il nostro condominio per radunarsi. Cinque, sei durante il giorno; meno quelli che ci trascorrono la notte. Fin qui nessun problema", spiegano i condomini. Il problema, invece, "si presenta dal momento che defecano ed urinano proprio sulle grate del marciapiede. Grate che danno sulle nostre cantine e sui nostri garage. Vi lascio immaginare" continuano.

"I liquami finiscono nei locali sottostanti, l’odore è insopportabile. Davanti alle cantine, in cui qualcuno conserva alimenti, e ai garage, i proprietari trovano di tutto. E con l’arrivo del caldo parlerei di un problema igienico sanitario. I condomini si sono visti costretti a chiamare ditte di pulizie che hanno, come è evidente, un costo importante" ci spiega l’amministratrice del condominio, Rosanna Cacciatore. "Abbiamo scritto al sindaco, all’Asl, al prefetto, ma nessuno ci ha risposto. Solo la polizia municipale ci ha dato udienza, spiegandoci, però, di non poter intervenire, di non poter allontanare i senza tetto" continua Cacciatore.

"Oltre all’evidente disagio per i condomini, siamo di fronte ad una questione umana. Tutto questo non è tollerabile in una città civile" continua.

"Ad accogliere la nostra richiesta di accendere un faro sul problema è stato Marco Donati di Scelgo Arezzo che ieri, nei locali sottostanti la Parrocchia di Saione, ha incontrato i cittadini del quartiere per parlare delle varie problematiche, tra cui quella del condominio di via Archiano" conclude l’amministratrice.

"Siamo basiti di fronte al silenzio assordante delle istituzioni, a partire dall’Asl. Gli escrementi sono ovunque, è impossibile scendere nei garage e nelle cantine senza una mascherina, l’aria è irrespirabile e il problema aumenterà con l’innalzarsi delle temperature. Siamo di fronte ad un problema igienico sanitario e nessuno ci dà una sola risposta. Il fai da te, in queste situazioni, è pericoloso" continuano i condomini che si sentono "totalmente abbandonati. Chiediamo quindi che venga compreso il problema nella sua gravità. Che queste persone vengano fatte spostare per trovar loro un posto adeguato dove vivere".