La rivelazione di Confindustria. “Entro l’estate il progetto per la terza corsia tra Incisa e Valdarno”

I lavori dovrebbero partire nel 2025.

Lavori per la terza corsia

Lavori per la terza corsia

Arezzo, 06 giugno 2024 – Entro l’estate sarà presentato, nella versione esecutiva per l’appalto, il progetto per la realizzazione della terza corsia autostradale tra Incisa Reggello e Valdarno. Lo ha detto Alessandro Tarquini, responsabile di Confindustria Toscana Sud, delegazione di Arezzo, nel corso di un suo intervento pubblico sulle criticità sempre maggiori per chi viaggia tra Arezzo e Firenze “I lavori, secondo quanto annunciato alcuni mesi fa da Roberto Tomasi, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, dovrebbero partire nel 2025”, ha aggiunto. Questa opera, per Confindustria, è fondamentale soprattutto in termini di sicurezza, ma come ha spiegato Tarquini non servirà da sola a risolvere i problemi della mobilità nella provincia di Arezzo, tanto più che a Sud del casello Valdarno il progetto è fermo dal 1988. "La costruzione della terza corsia non farà altro che spostare le crescenti problematiche che sta vivendo il tratto aretino della A1 – ha spiegato - Dobbiamo aver presente che il sistema del trasporto pubblico locale, su gomma e su ferro, è inadeguato ai bisogni del territorio. I ritardi dei treni, spesso anche di ore, sul tratto Chiusi-Arezzo-Valdarno-Firenze, sono cronaca quotidiana, con disagi ai pendolari e pesanti ripercussioni sulle attività di enti pubblici e aziende private. La causa dei ritardi dei treni regionali è dovuta principalmente alle crescenti interferenze con l’Alta Velocità sulla linea e all’ingresso del nodo di Firenze, ma anche all’obsolescenza del materiale rotabile".

Tornando alla terza corsia, si tratta di un progetto comunque fondamentale per il territorio, anche perché il tratto valdarnese dell’Autosole è spesso funestato da incidenti, con feriti e code chilometriche che spesso impattano anche sulla viabilità ordinaria, in particolare sulla Regionale 69, che è già congestionata di suo. Tra Incisa Reggello e Valdarno 16 km diventeranno quindi a tre corsie e sono previste opere di valorizzazione del territorio per 50 milioni di euro. Tra queste, il potenziamento di un tratto della Regionale 69 nel comune di Reggello, la realizzazione del nuovo ponte tra Montevarchi e Terranuova e la passerella ciclopedonale sull’Arno a San Giovanni. Difficile indicare una tempistica sull’avvio dei lavori. Parliamo di un intervento atteso da decenni. I lavori interesseranno per 5,505 km il territorio di Figline, per 5,293 km il territorio di Reggello, per 4,701 km il comune di San Giovanni, per 1,477 km il comune di Terranuova e per 1,170 km il territorio di Incisa. L’intervento di ampliamento della terza corsia si svilupperà dal km 317+265 al km 335+701. All’interno del segmento viario ci sono anche due aree di servizio, Arno Ovest e Arno Est, l’area di parcheggio Vallombrosa Est e quella di San Giovanni Valdarno.