Gli arbitri non parlano, e questa sicuramente non è una novità: ieri abbiamo provato più volte a contattare il presidente della sezione Aia di Città di Castello, Gabriele Magrini (nella foto), che però si è limitato a dire che "avrebbe richiamato". Insomma, si ipotizza che i vertici della sezione tifernate – colpiti da questa aggressione confermata dalle immagini – abbiano comunque trascorso la giornata a sostenere, anche dal punto di vista morale, il loro ragazzo, Matteo De Santis, "vittima" di un momento sicuramente non semplice. Chi lo ha visto dopo la fine della partita ha notato chiaramente nel suo volto la paura e anche l’incredulità di essere finito al centro, pure lui, di una situazione davvero incresciosa.
CronacaLa sezione arbitri in silenzio: una giornata a sostenere il ragazzo