SANSEPOLCRO
Cronaca

La sigaretta biologica con il tabacco tiberino

Siglato a Roma un accordo di filiera che prevede alcune metodologie innovative: una produzione possibile grazie al "bright"

di Claudio Roselli

Una sigaretta più "biologica", quella che sarà prodotta con il tabacco "bright" della Valtiberina. Coldiretti e Philip Morris hanno siglato un accordo a Roma nel quale si garantisce la continuità degli investimenti sul tabacco italiano anche nel 2022. Investimenti sulla filiera agricola italiana che ammontano a circa 100 milioni per il 2022 e che avranno in Italia un impatto occupazionale (stimato) diretto, indiretto e indotto fino a 28.700 persone. "Da dieci anni esiste l’accordo di filiera, che è stato il primo in assoluto dell’agroindustria. Philip Morris ha costruito la più grande fabbrica di sigarette a Bologna, elaborando un prodotto da fumo che riscalda e non brucia il tabacco e che a parere dell’Organizzazione Mondiale della Sanità impatta circa dieci volte meno nel fumatore": così dichiara Marco Masala (nella foto), imprenditore agricolo residente a Gricignano di Sansepolcro. La Valtiberina è famosa per la varietà "kentucky", materia prima del sigaro toscano, ma nei territori dei tre Comuni di Sansepolcro, Anghiari e Monterchi (in particolare nei primi due) si producono quasi 18mila quintali all’anno di "bright", anche a se a livello numerico sono di più gli agricoltori che coltivano il "kentucky". Un accordo di filiera prevede alcune metodologie innovative: "Vi è per esempio l’irrigazione a goccia e non nella forma classica – spiega Masala – il che permette di risparmiare acqua per un buon 30% e in questo periodo di siccità non è cosa da poco; inoltre, vengono impiegati agrofarmaci e, in base a un preciso protocollo, vi sono determinati prodotti da non utilizzare. In altre parole, la ricerca ha fatto sì che si arrivasse all’utilizzo e alla sperimentazione nel tabacco di prodotti adoperati nell’agricoltura biologica".

Assieme al responsabile locale di Coldiretti, Patrizio Pecorari, Masala era uno dei responsabili della delegazione che ha raggiunto la Capitale, mentre l’amministrazione comunale di Sansepolcro era rappresentata dal consigliere delegato alle attività produttive, Giuliano Del Pia. L’incontro ha visto al tavolo il presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini; il presidente e amministratore delegato di Philip Morris Italia, Marco Hannappel; il ministro delle politiche agricole, alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli; il sottosegretario di Stato per l’Economia e le Finanze, Federico Freni, assieme alla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei; al vicepresidente e assessore alle politiche agricole della Regione Umbria, Roberto Morroni; all’assessore all’agricoltura della Regione Veneto, Federico Caner e al collega della Regione.