REDAZIONE AREZZO

La sosta sotto pressione. Protesta al Baldaccio:: "Ero chiuso nella grata"

La disavventura di un aretino al parcheggio sotteraneo: "Grave disagio". Ieri ha tenuto il piano della sosta in città: oggi parte la nuova task force.

La sosta sotto pressione. Protesta al Baldaccio:: "Ero chiuso nella grata"

È rimasto chiuso dentro al parcheggio Baldaccio, intrappolato nelle scale esterne dopo aver aperto una porta d’emergenza che però è risultata un vicolo cieco. Minuti lunghissimi per Stefano, un aretino che venerdì mattina ha chiesto aiuto a gran voce, battuto con forza i pugni sulla porta, nella speranza di farsi sentire dai passanti. E che adesso racconta la sua storia nella speranza che vengano presi provvedimenti e che quanto capitato a lui non succeda ad altri.

"E’ allucinante che le porte antipanico del parcheggio Baldaccio non sfocino all’esterno e che uno rimanga intrappolato tra le grate delle scale –denuncia Stefano – se ci fosse stata un’emergenza le persone sarebbero rimaste bloccate lì proprio come successo a me.

Venerdì poco prima di mezzogiorno sono entrato nel parcheggio Baldaccio con l’auto, c’era tantissima già tantissima gente e molti turisti in arrivo per la Città del Natale, così sono andato con la mia macchina nel settore 2 del piano meno due.

Seguendo le indicazioni ho preso l’uscita d’emergenza che dà sulle scale esterne che pensavo portassero al giardino. Mi sono chiuso la porta dietro e ho salito due rampe di scale, la grata era chiusa e finiva con una botola che si apriva da sopra come nelle soffitte, ma che risultava bloccata.

A quel punto sono tornato indietro e ho provato ad aprire le porte anti panico ma quelle una volta chiuse restano bloccate. Si aprono solo dall’interno del parcheggio ma non dall’esterno. Ero in trappola.

Ho urlato e chiesto aiuto anche battendo i pugni ma nessuno mi ha sentito per un quarto d’ora. Per fortuna avevo il cellulare e ho chiamato il numero del parcheggio.

L’operatrice gentilissima mi ha spiegato che avrebbero mandato qualcuno il prima possibile. Nel frattempo per fortuna un passante si è accorto delle mie grida e ha aperto la porta liberandomi. Una brutta disavventura da segnalare anche perché non è normale che la porta anti panico non sfondi all’esterno, se non avessi avuto il telefono con me non mi avrebbe sentito nessuno".

Sempre sul fronte parcheggi ha retto ieri tutto sommato il piano aretino della sosta. Parcheggi che saranno chiamati oggi ad una nuova domenica di straordinari in concomitanza degli arrivi della Città di Natale.

Quelli gestiti da Atam e presi d’assalto nel lungo ponte dell’Immacolata, oggi si preparano agli arrivi della domenica che non saranno record ma in linea con lo stesso periodo dell’anno scorso.

A disposizione gli 800 posti a pagamento del Baldaccio, i 250 della Cadorna, il 214 dell’Eden e pure i 479 del Mecenate. Ma anche trovare un parcheggio libero piano strada nelle classiche strisce blu sarà più complicato del solito oggi come nell’ultimo fine settimana.

Anche oggi tornerà a pieno ritmo la navetta tra Arezzo Fiere e il centro città con orario 9-22 no stop fino al parcheggio Baldaccio. Dedicati ai camper invece i parcheggi di via da Palestrina e via Tarlati. Per i bus turistici previsti oltre agli stalli in via del Rossellino quelli di via dei Carabinieri.

Angela Baldi