LUCIA BIGOZZI
Cronaca

La stagione delle demolizioni. Cala il sipario sull’ex Enel. Entro fine mese in campo le ruspe

Completato in poche ore il trasferimento dei contenitori per le cabine dell’energia elettrica in centro. Poi scatterà l’allestimento. Tabella di marcia serrata verso le operazioni di abbattimento del palazzo.

La stagione delle demolizioni. Cala il sipario sull’ex Enel. Entro fine mese in campo le ruspe

Le operazioni di trasferimento degli involucri delle cabine Enel dalla palazzina ad una zona del parcheggio Cadorna

La "rivoluzione" ha il suo cronoprogramma. Ma l’effetto non cambia: la "rivoluzione" lungo l’asse via Petrarca-Garibaldi cambia lo skyline del centro. Tutto ruota intorno all’area della ex caserma Cadorna dove le ruspe hanno già demolito la palazzina Comando per poi costruire ex novo l’edificio che accoglierà il Centro per l’impiego. A pochi metri di distanza, quasi sullo stesso "pianerottolo" di cantiere, c’è il palazzo ex Enel che tra la fine del mese e gli inizi di novembre sarà demolito con un’operazione "chirurgica" ad alta innovazione tecnologica. Sulle "ceneri" dello storico palazzo nascerà un immobile di pregio, con appartamenti di nuova concezione, dotati di ogni comfort e sistemi di risparmio energetico e antisismico. Appartamenti e al piano terra, negozi di livello e istituti di credito, nei piani dei costruttori al timone di un pool di professionisti aretini. Intanto si procede per step. E ieri è stato completato nello spazio di poche ore, il trasferimento dei "gusci" che ospiteranno le nuove cabine dell’Enel che serviranno una parte molto ampia del centro compresa tra la zona di Poggio del Sole e la parte alta della città. Operai al lavoro per tutta la mattina, transenne lungo il lato che costeggia la palazzina ex Enel, poi a mezzogiorno in punto la fine delle operazioni. In realtà, si è conclusa la prima parte perchè la successiva, comporterà l’intervento degli esperti Enel per l’allestimento vero e proprio e la messa in funzione. Ma come in un gioco a incastri, l’operazione di ieri prelude a quello che sarà il piano di demolizione del palazzo di via Petrarca. Le operazioni sono previste tra la fine del mese e i primi giorni di ottobre. In azione entreranno maxi-ruspe con dispositivi per ridurre al massimo l’impatto della polvere. Pezzo per pezzo smonteranno piani, finestre, corridoi, cancellando quelli che un tempo erano gli uffici Enel. Addio al passato e avanti con il progetto che ridisegna il presente e una parte strategica della città. Che impatta con i lavori già messi a terra dal Comune per il collegamento diretto tra via Petrarca e via Garibaldi. Un unicum nella storia della città. Proprio lì, a due passi dall’"Araba Fenice" che risorge dalle sue ceneri. Più bella di prima.