REDAZIONE AREZZO

L’acqua è fonte di vita, diamole il giusto valore

L'acqua, definita "Oro blu", è una risorsa vitale in pericolo. La scarsità idrica colpisce il 40% della popolazione mondiale. L'Agenda 2030 dell'Onu promuove la salvaguardia dell'acqua con l'Obiettivo 6, ma è necessario un cambiamento di abitudini per proteggere l'ambiente.

L’acqua è fonte di vita, diamole il giusto valore

L’acqua è la risorsa più importante che il pianeta possiede, tanto da essere definita "Oro blu". Grazie ad essa, possono crescere le piante (indispensabili per la respirazione), possiamo bere, lavarci e produrre energia elettrica. Purtroppo, l’acqua non è una risorsa illimitata. Viviamo in un periodo della vita in cui il 40% della popolazione globale ha un’insufficiente possibilità a rifornirsi di acqua, percentuale che non faticherà ad aumentare. La riduzione dell’acqua si verifica ovunque; nei paesi ricchi, è dovuta all’aumento della produzione industriale e dell’irrigazione dei campi, invece nei paesi poveri, è dovuta ad una carenza di sistemi di distribuzione idrica e ad inadeguate condizioni igienico-sanitarie. Oltretutto, il problema del cambiamento climatico, dovuto all’aumento della temperatura del globo terrestre, sta inaridendo molti territori.

È dovere dell’umanità intera dare importanza alla tutela dell’acqua; in merito, i Paesi membri dell’Onu hanno inserito nell’Agenda 2030, l’obiettivo di salvaguardarla (Obiettivo 6).

I punti d’interesse riguardano: garantire acqua potabile a tutti, migliorarne la qualità diminuendo le discariche dei rifiuti tossici, proteggere e risanare gli ecosistemi legati all’acqua, evitare gli sprechi, riciclare, insegnare alle comunità a gestire in modo opportuno le risorse idriche. Ma il futuro dipende anche e, soprattutto, dal nostro senso civico che deve indurci a cambiare le abitudini quotidiane a favore dell’ambiente.