SANSEPOLCRO
Cronaca

Ladri assaltano macelleria di notte. Ma un vicino fa saltare il colpo

Il tentato furto è avvenuto nella notte fra martedì e ieri in pieno centro a Sansepolcro: forzato l’ingresso. La zona presa di mira è quella di via Castellina dove i residenti sollecitano l’installazione di telecamere.

Ladri assaltano macelleria di notte. Ma un vicino fa saltare il colpo

Ladri assaltano macelleria di notte. Ma un vicino fa saltare il colpo

di Claudio Roselli

Ladri affamati in cerca di carne, ma senza successo. È stato provvidenziale, infatti, l’udito del vicino di casa, ma forse sarebbe meglio se vi fosse una maggiore illuminazione o anche una telecamera puntata su una zona già teatro di episodi di cronaca. Il tentato furto è avvenuto nella notte fra martedì e ieri in pieno centro a ; presa di mira una nota macelleria cittadina che ha l’ingresso al pubblico lungo il corso e quello di servizio nella breve traversa di via della Castellina, dove i malviventi erano riusciti a forzare la serratura e a quel punto – mancavano pochi minuti alla mezzanotte – stavano quasi per entrare dalla parte retrostante dell’esercizio di vendita.

A mandare all’aria i loro piani è stato un residente della strada, che in quel momento era ancora sveglio e che ha sentito rumori insoliti per quell’ora; si è affacciato alla finestra per capire di cosa si trattasse e ha finito con il mettere in fuga i ladri, che erano in due: uno di essi si era occupato di apire la porticina, mentre l’altro fungeva da palo sul lato di via del Pettorotondo. L’unico problema creato ai titolari della macelleria, al di là della serratura da sostituire, è stato il fatto che ieri mattina hanno dovuto servirsi di una scala per entrare all’interno del negozio, precisando che l’unico obiettivo dei due individui era quello di portar via la merce, quindi la carne o le confezioni presenti, dal momento che la cassa conteneva soltanto pochi spiccioli. Peraltro, la stessa attività era già stata oggetto in passato di una "visita" poco gradita e in quella circostanza vennero portati via prosciutti e salsicce.

Fin qui, l’esposizione dei fatti, alle quali si aggiunge ora la richiesta di residenti e operatori a scopo di prevenzione: la storica via della Castellina (per qualcuno addirittura la più antica del Borgo) è poco illuminata e per giunta sprovvista di un apparecchio di videosorveglianza. Qui vicino, nel luglio del 2012 si consumò lo stupro della oramai famosa "Notte Bianca" e sarebbe sempre questo uno dei posti preferiti dagli spacciatori della droga per il commercio delle dosi. "Se insomma si vuole lavorare nell’ottica della sicurezza, l’apposizione di una telecamera sarebbe davvero un ottimo deterrente", hanno ribadito. E comunque, un "occhio" tecnologico potrebbe avere ugualmente visto: pare che, da via Aggiunti, la telecamera di un privato sia puntata proprio verso via del Pettorotondo, la cui larghezza la rende di fatto un vicolo.